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Oscar 2018, tutti i vincitori: l’Italia trionfa con Ivory

Quattro statuette per ‘La forma dell’acqua’, miglior film e quello con più premi. ‘Chiamami col tuo nome’ vince per la sceneggiatura

OSCAR 2018 PREMI / Nella notte italiana si è svolta al Dolby Theatre di Los Angeles la 90a edizione della cerimonia degli Oscar che premia il meglio offerto dal mondo del cinema durante il 2017, suddiviso in 24 categorie. Le candidature erano state rese note lo scorso 23 gennaio, oggi l'apertura delle buste e la premiazione.

A trionfare è 'La forma dell'acqua', che dopo aver ottenuto ben 13 nomination porta a casa 4 statuette: miglior film, colonna sonora, scenografia e regia. Tre, invece, i premi per 'L'ora più buia' con Gary Oldman miglior attore per la sua interpretazione di Winston Churchill. Importantissimo riconoscimento anche per l'italiano 'Chiamami col tuo nome', premiato per la miglior sceneggiatura di James Ivory. Nel cortometraggio d'azione vince la leggenda del basket Kobe Bryant con 'Dear basketball'. Bene anche 'Dunkirk' che merita 3 statuette su 8 nomination.

Tutti i vincitori dei premi Oscar 2018

Miglior film: La forma dell’acqua

Miglior regia: Guillermo del Toro (La forma dell’acqua)

Miglior attore protagonista: Gary Oldman (L’ora più buia)

Miglior attrice protagonista: Frances McDormand (Tre manifesti a Ebbing, missouri)

Miglior attore non protagonista: Sam Rockwell (Tre manifesti a Ebbing, Missouri)

Miglior attrice non protagonista: Allison Janney (Tonya)

Miglior sceneggiatura originale: Jordan Peele (Scappa – Get out)

Miglior sceneggiatura non originale: James Ivory (Chiamami col tuo nome)

Miglior film straniero: Una donna fantastica

Miglior film d’animazione: Coco

Migliore fotografia: Roger A. Deakins (Blade Runner 2049)

Miglior montaggio: Lee Smith (Dunkirk)

Miglior scenografia: Paul D. Austerberry, Shane Vieau e Jeff Melvin (La forma dell’acqua)

Miglior colonna sonora: Alexandre Desplat (La Forma dell’acqua)

Migliore canzone: Remember Me (Coco)

Migliori effetti speciali: John Nelson, Gerd Nefzer, Paul Lambert e Richard R. Hoover (Blade Runner 2049)

Miglior sonoro: Mark Weingarten, Gregg Landaker e Gary A. Rizzo (Dunkirk)

Miglior montaggio sonoro: Richard King, Alex Gibson (Dunkirk)

Migliori costumi: Mark Bridges (Il filo nascosto)

Miglior trucco e acconciatura: Kazuhiro Tsuji, David Malinowski e Lucy Sibbick (L’ora più buia)

Miglior documentario: Icarus

Miglior cortometraggio documentario: Heaven is a Traffic Jam on the 405

Miglior cortometraggio: The Silent Child

Miglior cortometraggio d’azione: Dear basketball

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