Il leader del M5S ha aggiunto: “Siamo una forza politica che rappresenta l’intera nazione”
ELEZIONI 2018 DI MAIO MOVIMENTO 5 STELLE SALVINI LEGA / I verdetti delle urne delle Elezioni 2018 sono chiari: i vincitori sono il Movimento 5 Stelle e la Lega. Dopo le parole di Salvini, giungono ora anche quelle dell'altro leader vittorioso: Luigi Di Maio. “Siamo i vincitori assoluti di queste elezioni, grazie agli 11 milioni di italiani che ci hanno votato – ha esordito nella conferenza stampa indetta all'hotel Parco dei Principi di Roma – Un grande grazie a chi ha iniziato tutto questo, Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio. Agli attivisti e ai militanti che hanno lavorato in questa campagna, che è stata autofinanziata. Un grazie e un imbocca a lupo ai nuovi eletti”.
Elezioni 2018, Di Maio: “Inizia la terza Repubblica”
“M5S triplica i parlamentari in entrambe le camere – ha proseguito Di Maio – Ci sono intere regioni dove più di un cittadino su e due ci ha votato, in alcune aree abbiamo raggiunto il 75%. Siamo una forza politica che rappresenta l'intera nazione, questo ci proietta automaticamente verso il governo dell'Italia. Oggi le coalizioni non hanno i numeri per governare e per questo ci prendiamo questa responsabilità davanti ai cittadini italiani ed europei. Questo è un risultato post-ideologico che va al di là degli schemi destra-sinistra e riguarda i temi irrisolti della nazione. I cittadini hanno votato il programma che vogliamo realizzare. Ci sono questioni che riguardano la povertà, il taglio delle tasse, l'immigrazione. Abbiamo la possibilità di realizzare quelle cose che gli italiani aspettano da 30 anni. Siamo aperti al confronto con tutte le forze politiche a partire dalle figure di garanzia a capo delle Camere ma soprattutto per i temi che dovranno riguardare il programma di lavori. Siamo fiduciosi che il presidente della Repubblica saprà guidare questa fase con autorevolezza e sensibilità come ha sempre fatto. Oggi per noi inizia la terza Repubblica che sarà quella dei cittadini italiani”, ha concluso il leader grillino.




















