L’allenatore giallorosso prepara le scelte in vista del big match contro il Napoli
ROMA DI FRANCESCO / Eusebio Di Francesco resta sulla panchina della Roma. La sconfitta casalinga allo Stadio Olimpico contro il Milan nell'ultimo turno di campionato non ha scalfito la fiducia della società nei confronti dell'allenatore scelto in estate per il 'dopo Spalletti'. Francesco Totti in persona è intervenuto pubblicamente sulla vicenda nelle scorse ore per 'stoppare' i rumours di calciomercato e ribadire il sostegno al tecnico: “Di Francesco farà grande questa squadra”, ha detto l'ex capitano giallorosso. Di Francesco, al momento, non rischia ma la panchina della Roma potrebbe diventare bollente in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League. E la qualificazione alla prossima edizione della coppa europea 'passa' necessariamente anche per il big match in programma sabato allo Stadio San Paolo contro il Napoli.
Roma, le scelte di Di Francesco in vista del Napoli
In vista del complicato turno di campionato contro la formazione allenata da Maurizio Sarri, Eusebio Di Francesco si prepara a far nuovamente affidamento su alcuni 'senatori' dello spogliatoio giallorosso. In primis, Alessandro Florenzi, Daniele De Rossi ed Edin Dzeko, che torneranno titolari nell'undici del tecnico abruzzese. A farne le spese nella formazione romanista, rispetto alla partita persa contro il Milan, saranno Bruno Peres nel ruolo di terzino destro, Lorenzo Pellegrini a centrocampo (ma l'esclusione dell'ex Sassuolo è un rebus di formazione destinato a protrarsi nell'arco della settimana) e Patrik Schick in attacco. Possibile sorpresa anche sull'out di destra in attacco: Di Francesco pensa alla soluzione Gregoire Defrel esterno offensivo, al posto di Cengiz Ünder uscito malconcio dalla recente sfida dell'Olimpico.
Il tecnico Eusebio Di Francesco, nel post Milan-Roma, ha dichiarato: “Vedo e credo che i ragazzi vogliano seguirmi. Se sentissi il contrario farei altro. Stasera ci siamo disuniti e allungati. Il secondo tempo molto diverso dal primo. Il 4-2-4? Qualsiasi cosa avessi fatto non sarebbe finita diversamente. Abbiamo meritato di perdere. Ci manca continuita nella prestazione, devo correre ai ripari”.
di Eleonora Trotta e Stefano D'Alessio
