‘Ringhio’ non è solo grinta. E ora la Champions non è più impossibile
MILAN DIFESA GATTUSO / Ormai non ci sono più dubbi, è Gennaro Gattuso l'artefice assoluto del rilancio del Milan. Da fine novembre scorso, quando il tecnico calabrese ha preso il posto di Montella, ad oggi la squadra rossonera ha conquistato in dodici giornate di Serie A ben 24 punti. Una media di 2 a partita, tornando – grazie anche al passo da lumaca di Roma, Inter e Lazio, teoricamente e non solo in corsa per un posto in Champions League. Obiettivo di inizio anno diventato impensabile in autunno e adesso tutt'altro che impossibile, specie se la marcia di Cutrone e compagni – 19 punti nelle ultime 7 di campionato – dovesse continuare su questo passo, vincendo quindi il derby di domenica sera.
Milan, Gattuso non solo grinta: fase difensiva da big
Tra i 'segreti' del nuovo Milan targato Gennaro Gattuso, che ha rilanciato quasi tutti i giocatori (Bonucci e Calhanoglu in testa) presi nello scorso calciomercato estivo, c'è sicuramente la difesa. O meglio dire la fase difensiva, certamente da grande squadra come dimostrato anche nella vittoria dell'Olimpico' contro comunque una Roma assai molle, che ha permesso al 'Diavolo' di incassare appena 4 gol nelle ultime dodici gare, incluse quelle di Coppa Italia (domani sera la semifinale di ritorno con la Lazio, ndr) ed Europa League, dove agli ottavi dovrà vedersela con l'Arsenal. Un dato straordinario che marchia col fuoco il superbo lavoro svolto fin qui da Gattuso, un allenatore non solo 'tutta grinta' come era stato etichettato – più che altro per denigrarlo – già prima del ritorno al Milan.




















