Gattuso intenzionato a lanciare il portoghese dal primo minuto e a schierare il 20enne sulla fascia
MILAN LUDOGOREST SILVA CUTRONE / Spazio ad Andrè Silva: Gennaro Gattuso ha deciso per Milan-Ludogorets di lanciare il portoghese dal primo minuto, spostando sulla sinistra Patrick Cutrone. Non è la prima volta che il 20enne di Como viene schierato in stagione nel ruolo di esterno offensivo, ma sicuramente una scelta che fa nascere il dibattito considerati i 4 gol realizzati nelle ultime 5 partite disputate. Una performance che rende Cutrone il miglior marcatore stagionale dei rossoneri: tredici le reti realizzate in trenta presenze in tutte le competizioni, una ogni 131 minuti. Numeri importanti per chi è al suo primo anno in Serie A e sta provando il brivido di vivere un'intera stagione con la prima squadra.
Cutrone è diventato quasi il trascinatore del Milan ed allora è logico chiedersi se vale davvero la pena 'rischiarlo' in un ruolo a lui non congeniale per provare a recuperare Andrè Silva. Il portoghese da dicembre ad oggi ha giocato una sola gara da titolare (contro l'Udinese) e nonostante gli 8 gol stagionali (tutti in Europa League, preliminari compresi) non ha mai convinto. Riuscirà a farlo questa sera? Un interrogativo che si unisce a quello dello spostamento di Cutrone. Il 20enne è già stato impiegato in due altre circostanze sulla fascia in un tridente con Silva al centro dell'attacco: in coppa Italia contro il Verona (è andato anche a segno) e in campionato contro l'Atalanta. Nel primo caso il Milan portò a casa vittoria e qualificazione, nel secondo uscì sconfitto malamente dai bergamaschi.
Milan, Cutrone esterno: le pagelle dei precedenti
E Cutrone? Le pagelle di Calciomercato.it raccontano di esperimento parzialmente riuscito.
Milan-Verona, voto 7: “E se gioca Cutrone è gol!” canta la Curva Sud. Altra prestazione di qualità e quantità, condita da un colpo da grande attaccante. Merita di essere titolare di questo Milan.
Milan-Atalanta, voto 6 – Impegno, voglia, corsa. Poca concretezza, ma almeno si vede e si becca qualche applauso.




















