Le parole del tecnico azzurro in conferenza stampa
LIPSIA NAPOLI SARRI / Con un piede fuori dall'Europa dopo la figuraccia dell'andata, il Napoli di Maurizio Sarri prova l'impresa nel ritorno dei sedicesimi di finale in casa del Lipsia. Alla vigilia del match, il tecnico azzurro incontra la stampa, tra cui l'inviato di Calciomercato.it, e fa il punto: “Ho detto alla mia squadra che abbiamo fatto una gara da cialtroni all’andata e la colpa è soprattutto mia. Non mi piace che si attacchino quelli che hanno giocato meno, noi tutti abbiamo sbagliato l’approccio per questa partita. Dobbiamo prenderci una rivincita, sperando di avere qualche episodio favorevole che ci aiuti. Dries non so se ci sarà; ha avuto una leggerissima distorsione stamattina, non credo sia nulla di grave, ma fino a domattina non so dirvi di più. Zielinski è un calciatore pieno di qualità: se cresce deciderà lui dove giocare in campo, sarà il nuovo De Bruyne. Ho la fortuna di allenare una squadra che in allenamento dà sempre tutto quello che ha. Non avevo bisogno di risposte in allenamento, la gara di giovedi scorso è stata un fulmine a ciel sereno. Non è una giustificazione, ma può succedere visto che siamo anche pochi numericamente. Qualificarci domani ci potrebbe dare nuove sensazioni per andare avanti. I tifosi divisi sulla Coppa? Non sono divisi per nulla, a loro interessa l’altra roba…anche in Italia il Napoli non ha vinto molto, mica solo in Europa. Faremo tutto e di più per farli contenti, ma questo non deve inficiare la mentalità della squadra. Dobbiamo essere noi con le nostre prestazioni a trascinarli con noi. E in questa stagione non l’abbiamo fatto. Per noi non fa differenza casa o trasferta, la sola differenza sta nell’anima dei miei calciatori. Spazio per fumare nello spogliatoio? Quello è uno spazio che ha richiesto la società al Lipsia per il nostro staff, poi se ci fanno anche fumare è meglio ancora. I complimenti di Fonseca mi fanno piacere, è un allenatore giovane e che avrà un futuro interessante. Il suo Shakhtar gioca bene, è una squadra con qualità e lui sa gestirla bene, quindi se parla bene di me è un piacere”.
