Il giovane portoghese ha convinto nei minuti giocati contro la Sampdoria. Gattuso se lo tiene stretto
MILAN SAMPDORIA ANDRE SILVA / Sprazzi di vero André Silva. Il gol non è arrivato nemmeno domenica sera ma il giovane attaccante portoghese ha giocato una delle sue migliori partite con la maglia del Milan. Ne è convinto Gennaro Gattuso che in conferenza stampata, nel post gara, senza troppi giri di parole ha ammesso: “E' forte, so che è forte! Quello che avete visto stasera è il vero André Silva, qualità e quantità!”. Dichiarazioni chiare che confermano come i 17 minuti giocati dall'ex Porto siano stati convincenti, molto più di altre volte.
Milan, André Silva: l'ultima scommessa da vincere per Gattuso
Silva, colpo dell'ultimo calciomercato, è partito dalla panchina ma in quel poco tempo messogli a disposizione da Gattuso ha fatto meglio di Cutrone, apparso non molto brillante (ci può stare, sarebbe sbagliato pretendere un gol ogni partita dal giovane bomber italiano): l'attaccante classe '95 ha mostrato tutto il suo repertorio con stop di classe e dribbling. André è stato bravo a tener palla e far salire la squadra ma è l'atteggiamento che gli ha fatto guadagnare gli applausi di 'San Siro'. Ha inseguito l'avversario e si è messo a disposizione dei compagni. L'assist di testa da terra per Calhanoglu, dopo essere scivolato, ne è un pregevole esempio. Segnali che lo hanno premiato nelle pagelle di Milan-Sampdoria anche se non è arrivato il gol. Il Milan può sorridere grazie al grande lavoro di Gattuso che ha recuperato praticamente tutti: da Bonucci a Romagnoli, da Biglia a Calhanoglu. Ora, il prossimo passo è far tornare il sorriso ad André Silva, l'ultima scommessa da vincere. Per farlo servono i gol, a partire magari da giovedì.
