Il Ds ha parlato prima del match di Serie A contro il Verona
CALCIOMERCATO LAZIO VERONA TARE DE VRIJ / Stefan de Vrij lascerà la Lazio a fine stagione. Ad annunciarlo è stato il Ds Igli Tare prima della gara tra i biancocelesti e il Verona: “Non l'ho mai detto prima: penso che la Lazio si ritira dalla proposta che ha fatto a Stefan per motivi che più avanti vi diremo. E' stata una scelta fatta dopo tanti mesi o addirittura anni di trattative, ma c'è anche un limite su come siano andate le cose – le sue parole a 'Premium Sport' – Lui è un professionista eccezionale, la Lazio gli ha dato tanto ma anche la lui ha dato tanto alla Lazio, lo ringrazieremo per quello che ha fatto nel passato e che farà, ma alla fine della stagione le nostre strade si dividono. Non c'è niente di male, non è il momento opportuno per dire i motivi di questa scelta. Meglio guardare avanti, la Lazio è cresciuta molto in questi anni e crescerà ancora, i calciatori non mancano. Se è d'accordo con altri club? Non è questione di club ma di correttezza quando si fanno le trattative. Dalla nostra parte abbiamo fatto le cose come si doveva tanto tempo fa, all'ultimo sono cambiate le cose. Non vogliamo più proseguire su questa strada”. Con il contratto in scadenza a fine stagione, de Vrij è da tempo in trattativa per il rinnovo con la Lazio: tra i tanti club accostati a lui, in Italia figurano soprattutto Inter e Juventus.
Lazio-Verona, Tare: “Calo mentale, non fisico”
Tare ha poi analizzato l'andamento della sua squadra: “Dobbiamo essere bravi a tornare sulla strada giusta, da un bel po' stiamo sbagliando risultati e atteggiamento: è arrivato il momento di dare una risposta sul campo. Prossimi giorni decisivi? Dobbiamo vincere stasera e cercare di passare il turno giovedì, per poi confermarci col Sassuolo e giocarci la semifinale di Coppa Italia. Tifosi? Abbiamo uno zoccolo duro di 25mila persone che vengono in ogni partita. Per una squadra che lotta per la Champions, il pubblico deve rispondere di più. Condizione? Ieri abbiamo controllato i dati fisici di gennaio, stramanemete è il mese in cui abbiamo corso di più. E' più un calo di energie nervose che fisiche. Cercare con la forza la vittoria non è la chiave giusta, dobbiamo essere consapevoli di quello che ci stiamo giocando e, allo stesso tempo, tranquilli”.
