L’ex regista dei rossoneri ‘paga’ i suoi trascorsi alla Juventus ed alcune uscite pro bianconeri che i tifosi del ‘Diavolo’ non hanno dimenticato
PIRLO PARTITA ADDIO 'MEAZZA' POLEMICHE / “Dopo tanti anni ho bisogno di staccare dal calcio, avrò tempo di decidere cosa fare”. Andrea Pirlo ha deciso che è arrivato il suo momento: all'età di 38 anni appenderà gli scarpini al chiodo. E dopo? “Ho giocato solo a calcio, quindi credo di rimanere nel calcio”, ha spiegato l'ex regista durante l'evento nel quale gli è stato assegnato il 'Premio della Brescianità 2018' in occasione della festa di San Faustino e Giovita, i santi patroni del capoluogo. “Quella di allenare è un'ipotesi, ma ancora non so. Non ho alcun rimpianto: era il momento giusto per farlo e l'ho scelto io. Sono contento così…”.
Pirlo e la partita d'addio al 'Meazza': pronta la 'calda' accoglienza dei tifosi del Milan
Il prossimo 21 maggio Pirlo darà mostra delle sue qualità per un'ultima volta. Il palcoscenico scelto è quello del 'Meazza', lo stadio che ha visto protagonista con le maglie dell'Inter prima e del Milan poi. “La partita si terrà a San Siro campo di tante battaglie, la cornice perfetta per una vera sfida tra campioni”, si legge nell'invito che Pirlo sta inviando ai suoi ex compagni per partecipare alla sua serata. Una scelta, però, che sta facedo mobilitare i tifosi del Milan: come mette in evidenza 'Quotidiano Sportivo', i suoi ex sostenitori rossoneri hanno intenzione di riservargli un'accoglienza 'calda'. Il motivo? Non gli hanno mai perdonato i suoi anni trascorsi alla Juventus (in particolare alcune sue uscite pro 'Vecchia Signora') ed hanno riversato le loro rimostranze sul web. “!ui non devi mettere più piede” e “vai allo Stadium a festeggiare” sono solo alcuni dei messaggi che gli hanno indirizzato. Uno degli ultimi episodi 'incriminati' fu relativo alla Supercoppa del 2016, quando Pirlo ammise di fare il tifo per i bianconeri: “Lì ho più amici”.
