Il tecnico bianconero in conferenza stampa alla vigilia dell’andata degli ottavi
JUVENTUS TOTTENHAM ALLEGRI / Torna la Champions League ed è subito Juventus: i bianconeri affronteranno domani sera il Tottenham nella gara di andata degli ottavi di finale. Alla vigilia del match consueta conferenza stampa per il tecnico bianconero Massimiliano Allegri: Calciomercato.it seguirà live le parole dell'allenatore toscano.
PARTITA – “Bisogna portare il passaggio del turno a Londra. Questo è il nostro obiettivo. Il passaggio si gioca in 180 minuti, sappiamo delle loro difficoltà e dei loro pregi. Bisogna fare una partita con testa, loro davanti hanno molta qualità e negli spazi vanno a nozze”.
SOSTITUTO MATUIDI – “Qualcuno dovrà giocare, perché in campo scendono in undici. L'importante sarà giocare con la testa giusta e con entusiasmo. Mi ha convinto Marchisio e mi ha convinto Bentancur. Lo può fare anche Sturaro che per caratteristiche è il giocatore che più somiglia a Matuidi. Altrimenti dovremo cambiare modulo, dipenderà da come mi sveglio domattina”.
KANE O HIGUAIN – “Scelgo Higuain, anche se Kane è veramente forte”.
PAROLE DI POCHETTINO – “Fanno piacere. La società ha fatto un ottimo lavoro e la squadra è cresciuta molto. La squadra ha conquistato due finali e meglio di noi ha fatto solo il Real Madrid negli ultimi anni. Paragonarsi alle grandi europee è molto importante. L'obiettivo della Juventus è mantenere il passaggio del girone e arrivare a giocarsi gli ottavi. In autostima è cresciuto tutto l'ambiente”.
SOFFERENZA A CENTROCAMPO – “Senza Matuidi perderemo un po' di fisicità e se la mettiamo sul piano fisico potremmo uscire con le ossa rotte, sarà importante fare una gara tecnicamente di livello e dovremo andare a giocare dove loro soffrono”.
PRECEDENTE IN CHAMPIONS – “Li incontrai con il Milan qualche anno fa, sempre agli ottavi. Prendemmo un gol in contropiede nella gara d'andata che risultò decisivo. Nelle partite di passaggio serve grande attenzione, è difficile trovare una squadra che domina sull'altra, soprattutto quando le due formazioni si equivalgono, come in questo caso”.




















