L’attaccante bianconero è un punto fisso, ma Allegri aspetta anche le sue reti
JUVENTUS MANDZUKIC ALLEGRI / Contro la Fiorentina, domani sera, ci sarà. Come sempre. Perché in mezzo al campo è difficile non vederlo, anche se nell'ultimo calciomercato estivo sono arrivati calciatori che potrebbero contendergli il posto. Mario Mandzukic è una certezza della Juventus, un punto fisso per Allegri che lo lancia in campo ogni volta e sa di poter avere da lui quello che richiede: il croato è insieme ago della bilancia e risorsa incredibile per i bianconeri, si è messo a disposizione della squadra fin dal suo arrivo a Torino e togliergli il posto è veramente incredibile. Che sia 4-2-3-1 o 4-3-3, Mandzukic ha il suo posto: si è reinventato esterno d'attacco, ma non ha scordato come fare la punta all'occorrenza quando Higuain vuole tirare il fiato.
Juventus, Allegri chiama Mandzukic: ora servono anche i suoi gol
Allegri, però, ora si aspetta da Mandzukic qualche gol in più: il croato lascia sempre il segno nelle competizioni in cui viene utilizzato, è andato a segno in tutte le competizioni, ma nelle ultime dieci gare in cui è stato utilizzato ha segnato solo due gol, uno in campionato ed uno in Coppa Italia. Troppo poco, soprattutto se nell'ultimo mese la Juventus ha potuto contare solo marginalmente sul suo attacco: Dybala è in infermeria, Douglas Costa non ha ancora messo a posto tutti gli acciacchi, Cuadrado ha dovuto sottoporsi ad intervento e non rientrerà troppo in fretta. La fortuna di Allegri è aver ritrovato la buona vena di Higuain, tripletta contro il Sassuolo la scorsa domenica, ma per affrontare al meglio il finale di stagione con campionato, Champions e Coppa Italia ancora da giocarsi, servirà il miglior Mandzukic, quello capace di lasciare il segno nelle giornate che decideranno le sorti bianconere.
