Equilibri delicati sulle panchine di tutta Europa, ecco chi può cambiare destinazione
CALCIOMERCATO ALLENATORI CONTE SARRI ALLEGRI SPALLETTI ANCELOTTI ZIDANE / Il calciomercato di gennaio appena concluso ha regalato grandi colpi all'estero, come i trasferimenti di Aubameyang all'Arsenal e di Sanchez al Manchester United. Non così all'interno dei nostri confini, dove l'andamento delle trattative ha rispecchiato in pieno il momento critico del calcio italiano, dal punto di vista economico e dell'appeal. In vista del calciomercato estivo, però, anche la Serie A dovrebbe reiscriversi al gran ballo del mercato. La prossima sessione vivrà di equilibri dettati soprattutto dai probabili cambi di allenatore. In tutta Europa, sono numerose le big la cui panchina potrebbe cambiare proprietario in estate. I possibili intrecci vanno a comporre un domino che potrà risultare particolarmente intrigante. Dal futuro di Antonio Conte a quello di tanti altri allenatori come Mourinho, Zidane, Sarri, Spalletti, Allegri e Ancelotti, analizziamo il valzer degli allenatori nel prossimo calciomercato.
Calciomercato, addio Chelsea per Conte: ritorno in Italia?
Ad oggi, la posizione più in bilico è decisamente quella di Antonio Conte. In pochi giorni, sono arrivate per il Chelsea due 'sventole' memorabili contro Bournemouth e Watford, con un parziale di un solo gol segnato e ben sette subiti. Il rapporto del tecnico pugliese con la società londinese non è mai stato idilliaco, ma a questo punto l'addio al termine della stagione sembra davvero scontato. L'ipotesi più probabile sarebbe quella di un ritorno nello Stivale. L'idea di un ritorno di Conte sulla panchina dell'Italia prende forma, ma potrebbero anche aprirsi scenari che lo conducano su una delle due panchine di San Siro. Il nome dell'ex Ct è da tempo caldo sia in ottica di calciomercato Milan che di calciomercato Inter. Nel primo caso, da capire come procederanno i prossimi mesi di Gattuso in rossonero, mentre in chiave nerazzurra la posizione di Spalletti appare già molto meno solida in virtù delle vacche magre degli ultimi due mesi: un addio del toscano dopo una sola stagione non è più ipotesi da escludere categoricamente, specie se dovesse essere fallito l'approdo in Champions League.
Calciomercato, aria di Premier League per Sarri e Allegri
In caso di addio di Conte al Chelsea, oltre alle ipotesi Hiddink e Luis Enrique (lo spagnolo è stato accostato ripetutamente anche al Bayern Monaco), sale la candidatura di Maurizio Sarri. A Londra sono rimasti favorevolmente impressionati dal percorso del tecnico di Figline Valdarno sulla panchina del Napoli. Sarri in particolare è seguito non solo dal Chelsea ma anche dall'Arsenal. La permanenza del toscano in azzurro è, in effetti, tutta da scrivere. A De Laurentiis il compito di convincerlo della bontà del progetto dei partenopei, che si vinca lo scudetto o meno. Diversamente, l'ex Empoli valuterebbe positivamente l'idea di un avventura in un top club, alla soglia dei 60 anni. Per lui si è parlato addirittura del Real Madrid, dove il futuro di Zidane, visto l'andamento deludente della sua terza stagione con i 'Blancos', sembra ormai appeso ad un filo.
Continuano ad arrivare sirene dall'Inghilterra anche per Massimiliano Allegri. Nonostante il rinnovo con la Juventus, gli esiti della stagione in corso potrebbero sancire la conclusione del suo ciclo in bianconero, non dovessero arrivare il settimo scudetto consecutivo o la consacrazione in Champions League, o entrambi. Per lui, potrebbe dunque riprendere quota la pista inglese, con un occhio al Manchester United dove potrebbe essere Mourinho, già triturato da Guardiola nella lotta per il titolo, a fare le valigie a fine anno. Non tramonta, per Allegri, nemmeno l'ipotesi Psg, dove Emery rimane in discussione e atteso al varco della Champions League, vero obiettivo della proprietà (che punta anche Conte). Se Sarri e Allegri dovessero abbandonare la Serie A, le ipotesi più accreditate in chiave calciomercato Napoli e calciomercato Juventus per la loro sostituzione sulle rispettive panchine porterebbero rispettivamente a Marco Giampaolo e Simone Inzaghi. Da segnalare infine, tra i personaggi in cerca d'autore, quel Carlo Ancelotti che, disoccupato, resta una garanzia assoluta per chiunque cerchi un allenatore esperto e di successo.




















