L’allenatore studia le contromosse dopo l’infortunio del centrocampista
JUVENTUS MATUIDI / La roboante vittoria della Juventus ai danni del Sassuolo di domenica pomeriggio 'nasconde' anche alcune brutte notizie, come il forfait di Andrea Barzagli prima della partita (sostituito da Daniele Rugani, a sua volta fuori all'intervallo per precauzione) e soprattutto il ko di Blaise Matuidi, fuori al minuto 26 per un problema ai flessori della coscia destra. Le prime news Juventus sull'infortunio occorso al centrocampista francese non sono positive: il calciatore, arrivato dal Paris Saint-Germain nella sessione estiva di calciomercato, potrebbe dover restare fermo ai box per un mese. Ora, si attende il bollettino medico ufficiale della Juventus alla luce dell'esito degli esami strumentali a cui si sottoporrà il giocatore in queste ore, ma intanto Massimiliano Allegri dovrà iniziare a studiare una formazione senza Matuidi.
Juventus: Matuidi ko, ecco la nuova formazione di Allegri
L'allenatore livornese, nelle ultime partite di campionato, era riuscito a trovare la quadratura del cerchio in campo grazie al modulo 4-3-3. L'inserimento di un centrocampista in più, infatti, ha dato maggior equilibrio alla squadra, che ha iniziato a prendere meno gol rispetto a inizio stagione, mantenendo inalterato (o addirittura migliorando, come ieri) il potenziale offensivo. L'assenza forzata di Matuidi potrebbe spingere Allegri a far ritorno ad una mediana a 2, ma il contemporaneo forfait di Paulo Dybala (la 'Joya' argentina dovrebbe averne ancora per altri 10-15 giorni) 'lega' le mani al tecnico che si troverebbe 'costretto' ad usare tutti i calciatori a sua disposizione in attacco (Bernardeschi-Douglas Costa-Mandzukic dietro al 'Pipita' Higuain). Ad oggi, quindi, appare più probabile la conferma del 4-3-3, con Claudio Marchisio chiamato a fare gli straordinari dopo una prima parte di stagione vissuta tra infermeria, panchina e (poco) campo. Un'altra soluzione potrebbe essere il ritorno in pianta stabile in mediana di Stefano Sturaro, spesso utilizzato come terzino da Allegri nei mesi scorsi ma pronto a rientrare nelle rotazioni a centrocampo per dar fiato a Khedira, Pjanic e Marchisio (e Bentancur).
