Il giovane difensore nerazzurro decide la sfida dell’Atleti Azzurri d’Italia coronando una super prestazione. Delude Birsa.
PAGELLE E TABELLINO DI ATALANTA-CHIEVO PROMOSSI E BOCCIATI / È Gianluca Mancini l'uomo della provvidenza in casa Atalanta. Il difensore classe 1996 decide il match sugli sviluppi di un calcio d'angolo e regala tre preziosissimi punti alla 'Dea'. Nella ripresa i nerazzurri riescono così a superare la resistenza di un solido Chievo. Male, tra le fila degli ospiti, Birsa.
ATALANTA
Berisha 6 – 90 minuti da spettatore non pagante. Di fatto non si sporca nemmeno i guantoni.
Toloi 6,5 – Controlla le sortite offensive avversarie senza particolari affanni e non rinuncia ad accompagnare la manovra quando ne ha la possibilità.
Mancini 7 – Chiamato a sostituire Caldara, il classe 1996 guida la difesa con grande personalità e si regala il primo gol in Serie A decidendo la sfida.
Masiello 6 – È come al solito attento e puntuale in copertura e comanda nel gioco aereo. Una sicurezza.
Hateboer 6 – È meno propositivo e coinvolto del solito e fatica ad entrare in partita, ma cresce nel secondo tempo.
de Roon 6,5 – Solito preziozissimo contributo in fase di interdizione e tanta corsa al servizio della squadra. Il centrocampisti olandese è sempre uno degli ultimi a mollare.
Freuler 6 – Sciupa una buona occasione dal limite nella prima frazione di gara, ma compie una gara di grande sostanza in entrambe le fasi di gioco.
Spinazzola 6,5 – Uno dei più propositivi dei suoi. Sempre presente in fase offensiva e intraprendente nell'uno contro uno.
Cristante 6 – Le maggiori occasioni da gol dei padroni di casa capitano tutte sui suoi piedi, ma l'ex Milan è stranamente impreciso e poco brillante al momento di concludere.
Ilicic 6,5 – Guida l'attacco con la solita tecnica e imprevedibilità, ma non riesce a incidere come in altre occasioni verso lo specchio della porta difesa da Sorrentino. Gara nel complesso più che sufficiente. Dal 83' Palomino s.v.
Petagna 5,5 – Periodo piuttosto negativo per l'attaccante nerazzurro, che perde qualche pallone di troppo in fase offensiva e non riesce nel solito lavoro per la squadra. Dal 64' Cornelius – Entra e garantisce maggiore freschezza e lucidità al reparto offensivo dei suoi.
All. Gasperini 6,5 – La prestazione e il gol di Mancini dimostrano quanto di buono fatto finora dal tecnico nerazzurro. Tutti gli effettivi in rosa sono perfettamente calati nel suo progetto.
CHIEVO
Sorrentino 6,5 – Non può nulla sul gol di Mancini, ma compie un paio di grandi interventi su Cristante e de Roon.
Bani 6 – Gara di grande diligenza per il classe 1993, che è sempre attento in copertura e salva in un paio di occasioni i suoi.
Dainelli 6 – Lotta e fa a sportellate con Petagna prima e Cornelius poi ed esce spesso vincitore. Guida la retroguardia gialloblu con la solita autorevolezza. Dal 46' Cesar 5,5 – Ha qualche incertezza di troppo in chiusura e commette diversi errori nel corso del secondo tempo.
Gamberini 5,5 – Non corre particolari rischi in fase difensiva, ma è spesso impreciso in impostazione. Cala nel secondo tempo. Dal 80' Inglese s.v.
Depaoli 5,5 – Rinuncia a proporsi in fase offensiva e finisce per essere sovrastato dalla maggiore vivacità dei vari Spinazzola e Ilicic.
Hetemaj 6 – Solita gara di grande generosità per il centrocampista finlandese, spesso costretto però a rincorre gli avversari. Anche lui, però, ha un netto calo nei minuti finali.
Radovanovic 5,5 – Il pressing dei padroni di casa gli impedisce di impostare come vuole e finisce per scomparire dal match.
Giaccherini 5,5 – Non ha i 90 minuti nelle gambe e si vede. Offre qualche buono spunto in avvio, ma nulla di più. Dal 64' Rigoni 5,5 – Crea qualche grattacapo alla retroguardia avversaria, ma è impreciso al momento di concludere.
Jaroszynski 5 – È impreciso al cross nelle poche volte in cui è chiamato in causa in fase offensiva. Gara piuttosto sottotono per il laterale polacco.
Birsa 5 – Dovrebbe guidare l'attacco gialloblu con la sua tecnica, ma è poco coinvolto dai propri compagni e mai in partita. Evanescente.
Meggiorini 5,5 – Svaria su tutto il fronte d'attacco alla ricerca di maggiore spazio, ma è controllato senza troppi problemi dalla retroguardia nerazzurra.
All. Maran 5,5 – Mette in campo una squadra troppo contratta, che cede sotto la sempre maggiore pressione dei padroni di casa. Inutili anche i tentativi dalla panchina.
Arbitro: Calvarese 6,5 – Il silent check conferma la bontà della sua decisione in occasione del vantaggio nerazzurro. Non c'è alcun tocco di mano da parte di Mancini, che realizza di petto. Ottima la conduzione di gara nel corso di tutti i 90 minuti.
TABELLINO
ATALANTA-CHIEVO 1-0
Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Mancini, Masiello; Hateboer, de Roon, Freuler, Spinazzola; Cristante; Ilicic, Petagna. A disp.: Rossi, Gollini, Gosens, Castagne, Bastoni, Melegoni, Haas, Schmidt, Barrow. All.: Gasperini
Chievo (3-5-1-1): Sorrentino; Bani, Dainelli, Gamberini; Depaoli, Hetemaj, Radovanovic, Giaccherini, Jaroszynski; Birsa; Meggiorini. A disp.: Seculin , Confente, Gobbi, Gaudino, Castro, Stepinski, Leris, Pucciarelli, Pellissier. All.: Maran
Arbitro: Gianpaolo Calvarese (Sez. di Teramo)
Marcatori: Mancini (A)
Ammoniti:
Espulsi: –
Enrico Pecci
