Ecco le parole del tecnico giallorosso in vista del match di domani
VERONA ROMA CONFERENZA DI FRANCESCO / Nella giornata di domani, alle ore 12.30, la Roma giocherà in casa del Verona. I giallorossi andranno a caccia di punti importanti, non potendo perdere terreno nei confronti di Inter e Lazio. Presentatosi in conferenza stampa, come di consueto, il tecnico Di Francesco ha parlato di questa sfida: “E' una squadra che si è rinforzata molto, dando solidità in difesa e non solo. E' una squadra rinnovata, in positivo. Sarà una gara differente rispetto all'andata. Per quanto riguarda noi dovremo ripartire, già da domani. De Rossi? Abbiamo deciso di dargli ancora qualche giorno di allenamento, così da arrivare al meglio contro il Benevento. In questo match non sarà convocato. Ad ogni modo ho provato alcune soluzioni, ma non sono abituato a mettere in campo una squadra che non sa cosa fare”.
DZEKO – “L'ho trovato più che sereno e convinto. Sono felice sia terminato il mercato. La società ha deciso di tenerlo e quindi la questione può dirsi chiusa. L'atteggiamento è sempre stato ottimo da parte sua e quindi non c'è alcuna spaccatura. Si fanno tante chiacchiere, ma ora è necessario vincere”.
SOSTA – “Non voglio trasmettere alibi ai miei giocatori. Non mi piace il fatto che ci sia l'obbligo di 7 giorni di pausa. Dover giocare dopo 7 giorni successivi non ti consente di mettere lavoro nelle gambe. Vorei che tutti avessero almeno 3-4 giorni in più o magari qualche giorno in meno di vacanza”.
SOCIETA' – “Sento tantissimo il sostengo del club, anche se all'esterno mi sembra si sia tornati al periodo in cui ero appena arrivato. Ho parlato con i miei ragazzi, dicendo loro che solo con i fatti in campo possiamo recuperare quella fiducia guadagnata”.
Roma, da Schick a Silva: Di Francesco analizza la rosa
I tifosi della Roma non hanno ben digerito la gestione del calciomercato invernale, con i punti di distanza da Lazio e Inter che non fanno che peggiorare la situazione. Di Francesco ha ribadito più volte di voler rispondere con i fatti, sfruttando ogni membro della propria rosa. L'ultimo arrivato è Silva, ed ecco quando potrà scendere in campo: “Lo avevamo seguito anche in estate e spero di poterlo avere a disposizione in circa 15 giorni. Il suo è un ruolo delicato e potrebbe rappresentare il futuro di questa squadra”.
SCHICK – “E' stato anche un po' sfortunato. Il suo infortunio iniziale è stato il più importante. Il rischio della fibrosi è che puoi farti male anche nelle parti più vicine. Da parte sua c'è stata grandissima disponibilità, peccato però che nell'ultimo allenamento abbia sentito un fastidio, che se non ti fermi può diventare un vero e proprio infortunio”.
PEROTTI-UNDER – “Un giocatore come Under, che viene da un altro campionato, ha anche bisogno di un periodo d'adattamento. E' in grande crescita, anche se il percorso non è finito. Inizia a capire l'italiano e può diventare un valore aggiunto. E' uno dei possibili titolari. Perotti? Giocherà uno tra lui ed El Shaarawy”.
