Il tecnico dei Pitagorici: “Grande soddisfazione a San Siro”
INTER CROTONE/ Serata magica per Walter Zenga che con il Crotone ha fermato sull'1-1 la 'sua' Inter a 'San Siro': “L'abbraccio con Carbone era scontato a fine partita. In uno stadio come questo, non subire e proporre calcio è una grandissima soddisfazione – ha dichiarato ai microfoni di 'Premium Sport' – Tutte le volte è un momento complicato giocare contro il tuo passato, perché ti passa davanti tutto il film della tua vita. Non è per niente semplice. Gli applausi dei tifosi? Io sono nato nell'Inter e ho fatto tutta la trafila in nerazzurro. Non sono arrivato da un altro club, io sono nato interista. E' più facile avere un rapporto del genere, i tifosi apprezzano chi dà tutto per la maglia. Poi, per il futuro penso all'Atalanta“.
“Crisi Inter? E' difficile rispondere, io alleno il Crotone. E' stato complicato scindere queste due cose, ho visto un buon Crotone che ha messo in difficoltà l'Inter in più momenti. Io sono convinto che le prestazioni portano i punti”.
“Coro 'chi non salta è rossonero'? Questi sono dettagli di vita, io ero lì in alto dove erano quei ragazzi. E' un dettaglio goliardico”.
“Cosa ho detto a Eder? Io con Martin ho un rapporto speciale, abbiamo passato poco tempo insieme ma era uno dei miei uomini. Con lui si può lavorare al cento per cento, è un grandissimo professionista. Andrebbe utilizzato di più? Io non sono Spalletti, dell'Inter parlerà Luciano e non io”.




















