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Calciomercato, Bonucci rivela: “Fui vicino allo Zenit, decisiva mia moglie”

Il difensore del Milan ha parlato anche del suo futuro e della finale di Cardiff

CALCIOMERCATO MILAN JUVENTUS BONUCCI / Trasferitosi la scorsa estate dalla Juventus al Milan, Leonardo Bonucci ha svelato alcuni retroscena sul suo passato in bianconero. Il difensore lo ha fatto durante un'intervista a 'Vanity Fair': “Importanza di mia moglie? Il primo anno alla Juventus, quando spesso andavo in panchina e non ero contento del rendimento. Stavo per trasferirmi a San Pietroburgo, lì mi è stata vicina ed è stata fondamentale. Obiettivi futuri? Io voglio provare a fare l’allenatore. Ma prima, a carriera conclusa, voglio farmi qualche bel viaggio con tutta la famiglia. Prima tappa, il Perù”. Tornando sull'esperienza in bianconero, non poteva mancare un commento sull'amara finale di Cardiff persa 4 a 1: “Ci saranno anche aneddoti di campo. Ma non c’è niente di vero in tutto quello che è stato scritto riguardo all’intervallo della finale di Champions“.

Il capitano del Milan si è soffermato anche sul momento che sta vivendo il calcio italiano: “Eliminazione dal Mondiale? Fino all’ultimo pensavamo di poter raddrizzare la partita. E’ stata una delusione incredibile anche per noi giocatori, ma lo sport a volte riserva pure delusioni. Nostro calcio? Penso che avrebbe bisogno di persone come Tommasi, Maldini, Costacurta. Gente che conosce bene questo sport, che è stata una bandiera del movimento”.

Bonucci ha poi parlato dei problemi di salute che colpirono suo figlio: “La scala delle priorità cambia, guardi le cose da un’altra prospettiva. Nella sfortuna, abbiamo avuto la fortuna che tutto si sia risolto per il meglio: episodi così ti uniscono ancora di più. Le offese dopo l'addio alla Juve? Sì, io leggo quasi tutto. E quando ti insultano la famiglia, sopratutto dopo che hai passato certe cose, ti sale il veleno dentro. Vorresti andarli a prendere a casa, poi magari sono gli stessi che ti chiedono un selfie se ti incontrano”.

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