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Pagelle e tabellino di Milan-Lazio: reti bianche, poche emozioni

Due colpi di testa degli attaccanti e due belle parate. Poco più, se non tanto gioco della Lazio di Inzaghi che comunque non finalizza

PAGELLE E TABELLINO DI MILAN LAZIO TIM CUP / La Lazio di Simone Inzaghi avrebbe certamente meritato di più, ma lei e il Milan di Gattuso si danno appuntamento alla fine del prossimo mese, 28 Febbraio, per giocarsi la Finale di TIM Cup. Giocano i blucelesti, colpiscono di testa Immobile e Cutrone e ci mettono i guantoni Donnarumma e Strakosha. Poche emozioni sotto una pioggia fstidiosa e con due anelli su tre di San Siro chiusi per la poca affluenza.

MILAN:

Donnarumma 6,5 – Quando impegnato i tiri arrivano da lontano e non angolati. A scaldargli le mani nella ripresa è Immobile con un colpo di testa ravvicinato che raccoglie molto bene a terra.

Abate 5 – Prende gli applausi per due interventi, uno dietro l'altro, “scorbutici” ma efficaci. Tutte le occasioni della Lazio, però, partono dal suo lato.

Bonucci 6 – Errori pochi negli interventi, ma quando ha il compito di far ripartire l'azione sbaglia uscite facili più che volentieri. Il suo compagno di reparto, nell'ultmo periodo, fa vedere sempre qualcosa di meglio.

Romagnoli 6,5 – Non sbaglia nulla. Sempre preciso e pulito negli interventi.

Borini 6 – Si spinge oltre quando le preoccupazioni nel pre partita riguardavano auello che avrebbe potuto (non) dare in fase difensiva. Invece è abile a sbrogliare situazioni spinose capitategli dal suo lato.

Kessié 5,5 – Il dominio fisico nella sua area di lavoro è cosa quasi sempre certa contro ogni avversario. Oggi Lukaku e Milinkovic-Savic lo imbrigliano e lui si innervosisce.

Biglia 5,5 – Lento e macchinoso.

Locatelli 5 – In alcune giocate pecca un po' troppo di presunzione anche se, va detto, quello di mezz'ala non è certamente il suo ruolo. Dal 57' Calhanoglu 5 – Un errore a porta praticamente vuota che pesa ai fini del risultato.

Suso 5,5 – Non riesce mai ad apparecchiarsi la palla che piace a lui e quando lo fa crossa o tira in maniera imprecisa.

Kalinic 4,5 – La fisicità della difesa della Lazio gli preclude la possibilità di compiere il gioco sporco delle ultime partite. Mai verso la porta. Dall'83' André Silva sv.

Bonaventura 5,5 – Riproposto nuovamente avanzato non è il solito Jack, supportato inoltre non al meglio da Locatelli dietro di sé. Nel secondo tempo entra il partner del momento Calhanoglu, ma a comandare il gioco è la Lazio… Dal 71' Cutrone 6,5 – Deve essere lui il titolare nell'attacco del Milan.

All. Gattuso 5,5 – Prestazione senza eccessi dei suoi ragazzi. Borini non si rivela, alla fine, una scelta sbagliata, ma il suo Milan oggi ha bisogno dei Cutrone, del Bonaventura mezz'ala e del Calhanoglu esterno.

LAZIO

Strakosha 6 – Una parata, bella, su Cutrone.

Caceres 6 – I suoi cambi di gioco orizzontali fanno venire i brividi a Simone Inzaghi ma contiene gli attacchi rossoneri dalla sua parte senza sbavature.

Luiz Felipe – Kalinic si perde nella sua fisicità e viene meno anche il suo lavoro sporco. L'unico a sgusciargli via è Cutrone, ma la prestazione rimane positiva.

Radu 6 – Lukaku dalla sua parte gli dà una grossa mano e a lui basta mettere il fisico per contenere i diretti concorrenti.

Basta 6,5 – Come il suo compagno dalla parte opposta corre tantissimo sulla fascia. Da parte sua, più che cross, sono infiniti gli inserimenti in area a suon di passaggi corti che mettono in difficoltà il Milan.

Parolo 6 – Non sbaglia nulla ma non brilla come sa fare nel trovare la giocata capace di decidere un'azione. Vero è che un Romagnoli così è un muro per gli inserimenti avversari. Dal 76' Nani 5,5 – Entra e gioca con troppa sufficienza.

Lucas Leiva 6,5 – Dirige l'orchestra bluceleste nel migliore dei modi sbagliando poco o nulla. Dimostra tutto il suo valore davanti a chi fino allo scorso anno ricopriva il suo ruolo alla Lazio.

Milinkovic-Savic 7 – Imposta, serve, conclude e domina fisicamente. Un giocatore completo.

Lukaku 6,5 – Nel primo tempo lascia il solco sulla fascia lato panchine. Un su e giù per tutta la gara che continua anche nel secondo tempo. E la quantità di cross scodellati arriva in doppia cifra.

Felipe Anderson 6,5 – Riparte da come aveva lasciato la partita di domenica, nella quale era subentrato. Gioca tra le linee e ogni suo movimento, con la palla o senza, disorienta la difesa rossonera. Dal 63' Luis Alberto 6 – Quando entra la sua Lazio schiaccia i rossoneri.

Immobile 5,5 – Quando ha sul piede l'occasione buona per fare l'attaccante che è si vede, ma la troppa foga lo porta a sbagliare quello che solitamente, per lui, è un gol già fatto: polemico. Dall'83' Lulic sv.

S. Inzaghi 6 – Più di tanto non può fare: la sua Lazio stasera gioca e bene, crea e purtroppo non segna. Lui non si tira indietro e dimostra di volerla vincere.

Arbitro: Guida 6,5 – Ottima gestione degli animi del match.

TABELLINO

MILAN-LAZIO 0-0

Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Bonucci, Romagnoli, Borini; Kessie, Biglia, Locatelli (Dal 57' Calhanoglu); Suso, Kalinic (Dall'83' André Silva), Bonaventura (Dal 71' Cutrone). A disposizione: Guarnone, A. Donnarumma, Calabria, Josè Mauri, Zapata, Montolivo, Musacchio, Antonelli, Bellanova. Allenatore: Gattuso.

Lazio (3-5-2): Strakosha; Caceres, Luiz Felipe, Radu; Basta, Parolo (Dal 76' Nani), Lucas Leiva, Milinkovic-Savic, Lukaku; Felipe Anderson (Dal 63' Luis Alberto); Immobile (Dall'83' Lulic). A disposizione: Guerrieri, Vargic, Patric, Nani, Wallace, Bastos, Caicedo, Jordao, Marusic, Murgia. Allenatore: S. Inzaghi.

Arbitro: Guida (sezione di Torre Annunziata)

Marcatori: –

Ammoniti: 22' Borini (M), 27' Radu (L).

Espulsi: –

Note: recupero 0' e 4'. Spettatori 17.724, incasso € 443.196,70.

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