Gli azzurri giocheranno in casa tre delle prossime quattro gare
NAPOLI SAN PAOLO SARRI / Tre gare delle prossime quattro davanti al pubblico del San Paolo. Quattro su cinque addirittura, se ci mettiamo anche l'Europa League e la sfida al Lipsia. Senza considerare, poi, che l'unica trasferta da registrare sarà a pochi chilometri, in quella Benevento che vedrà di scena il derby del prossimo 4 febbraio. Un ruolino, dunque, da non fallire: il Napoli vuole provare a fare qualcosa di importante, per riuscirci dovrà mettere le mani e affondare le basi del suo progetto sul pubblico di casa e sullo stadio di Fuorigrotta che può tornare ad essere un fattore come finora non è stato. Si, perché stranamente il Napoli 2017/18 targato sarri va meglio lontano dal San Paolo: le due prestazioni più deludenti fin qui sono state proprio in casa, contro la Juventus (unica sconfitta in campionato) e la Fiorentina, uno scialbo pareggio qualche giorno più tardi.
Napoli, oltre il derby solo gare casalinghe
Ora, però, le cose possono cambiare. Quel Napoli in difficoltà di idee e di ossigeno aspetta dal calciomercato i rinforzi giusti come l'arrivo di Younes e vuole dimotrare in campo di essere cresciuto. Magari proprio dalla prossima sfida, quella di domenica prossima contro il Bologna. Tanta attesa per il derby di Benevento, con i sanniti che sperano di acciuffare ancora la salvezza, poi le sfide alla super Lazio di Inzaghi e alla SPAL, attesa ancora a Napoli. Quattro gare da non fallire, con un Mertens ritrovato in attacco e spalla a spalla con il pubblico napoletano che, dopo gli ultimi giorni di mercato, è tornato a pensare solo al campo. La Juve, dall'altra parte, se la vedrà con Chievo, poi Sassuolo in casa prima della difficile trasferta di Firenze e del derby col Torino in trasferta. Un cammino in parallelo che ora può fare la differenza.




















