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Inter, da Gabigol a Joao Mario: il primo mercato di Suning nel cestino

Solo Candreva è rimasto in rosa degli acquisti della sessione estiva del 2016

CALCIOMERCATO INTER SUNING / Ora che il ds Piero Ausilio ed il coordinatore tecnico di Suning Walter Sabatini devono fare i salti mortali lavorando con creatività e massima attenzione sul calciomercato per arrivare ai tasselli richiesti da Luciano Spalletti per rinforzare un'Inter che non può assolutamente fallire nuovamente l'ingresso in Champions League, diventa inevitabile tornare con la mente al passato recente e alle tante manovre di calciomercato Inter clamorosamente sbagliate nell'ultimo anno e mezzo che, adesso, inevitabilmente zavorrano in maniera pesantissima il bilancio nerazzurro. Era l'estate del 2016. L'arrivo della proprietà cinese prometteva grandi investimenti anche sul mercato che, nonostante i paletti dei Fair Play Finanziario, furono comunque garantiti. Joao Mario (secondo acquisto più costoso della storia dell'Inter dopo Vieri), Gabigol, Candreva, Ansaldi e Caprari più Banega, Andreolli e Caner Erkin arrivati a parametro zero: oltre 100 i milioni spesi. Circa 18 mesi dopo, però, di questi a Milano ne è rimasto praticamente soltanto uno.

Calciomercato Inter, da Gabigol a Joao Mario: quanti flop

Il primo a partire fu il turco Erkin. Fortemente voluto da Mancini, con l'arrivo di Frank de Boer finì subito fuori dal progetto Inter senza nemmeno poter fiatare e tornò in Turchia, al Besiktas, che lo ha poi riscattato per poco meno di un milione di euro. Ok la plusvalenza, ma l'ex Fenerbahce era stato preso per risolvere un problema, quello del terzino sinistro, che invece continua a persistere. Anche Banega ha fruttato una buona plusvalenza la scorsa estate, ma ora che la dirigenza sta sondando tutto il mercato europeo alla ricerca di un trequartista più di qualcuno comincia a rimpiangerlo. Ansaldi non si è praticamente mai confermato sui livelli di Genova ed è stato spedito al Torino alla fine della scorsa sessione estiva, ad Andreolli non è stata confermata la fiducia dopo i problemi fisici e ora, in piena emergenza centrali, i nerazzurri si sono ritrovati a ripiegare su Lisandro Lopez dopo mesi con la coperta cortissima. Caprari, prelevato dal Pescara, è stato rivenduto alla Sampdoria in un'operazione positiva per le casse nerazzurre e, soprattutto, per l'arrivo di Skriniar. Mentre nelle prossime ore saranno ufficiali gli addii di Gabigol e Joao Mario, i due colpi chiusi per soddisfare la fame di grandi nomi dei tifosi e che, invece, hanno totalmente fallito. Il primo tornerà al Santos dopo altri sei mesi di anonimato al Benfica, il portoghese proverà a rilanciarsi al West Ham. Mentre a Milano del primo mercato di Suning rimane solo Antonio Candreva, che comunque ha già detto di sognare un futuro in Premier League (a quasi 31 anni non è di certo un futuro lontanissimo…) e ha avuto qualche dissapore con i tifosi.

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