Comincerà nel settembre 2019 la competizione che metterà in palio quattro posti a Euro2020
ITALIA NATIONS LEAGUE PORTOGALLO POLONIA / Per l'Italia è andato bene ma non benissimo il sorteggio dell'iniziale fase a gironi della Nations League, competizione che prenderà il via nel settembre 2019 mettendo in palio quattro posti a Euro 2020. La Nazionale italiana, di fatto ancora senza commissario tecnico dopo la clamorosa mancata qualificazione al Mondiale 2018 e il conseguente esonero di Ventura, è infatti finita nel Gruppo 3 della Serie A, assieme a Portogallo e Polonia. Calciomercato.it vi offre una breve presentazione di entrambe, due avversarie toste però allo stesso tempo alla portata dell'Italia.
Polonia e Portogallo, focus sulle avversarie dell'Italia alla Nations League
Il Portogallo si può identificare in un solo nome: Cristiano Ronaldo. E' e sarà lui la stella dei portoghesi nella Nations League, il pericolo maggiore per gli azzurri. La squadra di Fernando Santos ha vinto a sorpresa l'ultimo Europeo, battendo in finale la Francia che era Paese ospitante e favorita numero uno. Il 63enne Ct impiega essenzialmente un 'finto' 4-4-2 con l'interista Joao Mario piazzato sull'out mancino e il rossonero André Silva in attacco al fianco di 'CR7'. Nelle ultime amichevoli ha però sperimentato anche una sorta di 4-3-3, con due esterni 'veri' a supporto dell'unica punta. Tecnica, organizzazione e imprevedibilità i punti di forza del Portogallo.
Ben organizzata e assai forte anche sul piano fisico è la Polonia. 4-2-3-1 e 4-4-2 i moduli che adotta la Nazionale del 60enne Adam Navalka, in cui figurano molti elementi della nostra Serie A, da Szczesny a Stepinski, da Zielinski a Milik, passando per Bereszynski, Linetty. Uno dei leader, oltre naturalmente a Lewandowski, è Kamil Glik, l'ex capitano del Torino e da qualche stagione punto fermo del Monaco di Jardim.
