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Juventus, difesa da record! Ma occhio ad Alex Sandro

Il brasiliano ha problemi alla schiena, potrebbe saltare alcune partite

JUVENTUS ALEX SANDRO DIFESA ALLEGRI / Un fattore, uno di quelli che ti riportano in vetta e, alla fine della corsa, valgono la vittoria di un campionato. Se l'attacco della Juventus stenta ancora contro il Genoa, la difesa conferma la crescita ed i miglioramenti degli ultimi mesi dopo un avvio tentennante. Nelle ultime dieci gare di campionato, i bianconeri (privi pure di Buffon, egregiamente sostituito da Szczesny) hanno subito soltanto un gol, quello del Verona al Bentegodi. Anche nelle gare contro Napoli, Roma ed Inter, la truppa di Allegri ha saputo tenere lontani dalla porta gli attaccanti avversari e a bada le risorse offensive altrui. Un dato che dimostra quanto siano cresciute nell'ultimo periodo le prestazioni dei singoli, per una difesa che non è la migliore del campionato, ma dista solo due reti (incassate) dal record: 15 contro le 13 subite dal Napoli capolista.

Juventus, ancora un record per la porta inviolata

I bianconeri, ancora secondi in classifica ad un punto dagli azzurri di Sarri, hanno in tasca però un altro tipo di record riguardante la difesa. In questa annata infatti, la retroguardia di Chiellini e compagni ha mantenuto la porta inviolata in ben 12 partite sulle 21 già giocate: nessuno in Italia ha saputo rendere come la Juventus in questa prima metà di campionato. In Europa, invece, i bianconeri sono al terzo posto in questa speciale classifica dietro solo a Manchester United e Barcellona. L'attenzione, ora, va su Alex Sandro: il terzino brasiliano, molto seguito anche sul calciomercato, attende gli accertamenti dopo aver lasciato il campo ieri sera contro il Genoa per problemi alla schiena. Dalle prime analisi non sembrerebbe nulla di grave, ma se l'esterno dovesse saltare qualche match, Allegri è pronto a sostituirlo con Asamoah nel 4-3-3 mostrato ieri o con De Sciglio riportando la difesa a tre elementi, come in passato. Cambierà veramente poco, vista la solidità dimostrata fin qui.

 

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