I migliori e i peggiori in Francia: Thauvin in formissima, follia di Dani Alves
LIGUE 1 TOP E FLOP / Stop brusco per il Paris Saint-Germain. Nel big match della giornata il Lione supera la capolista 2-1. Fekir apre le danze, risponde Kurzawa e decide nel recupero Depay. Gli uomini di Genesio rimangono quindi al secondo posto in classifica e si portano a -8 dai parigini. Accorciano le distanze in classifica anche Monaco ed Olympique Marsiglia, entrambe vittoriose. Brutta sconfitta invece per il Nantes di Ranieri, battuto in casa dal Bordeaux. Vede invece la zona Europa il Nizza di Balotelli. Contro il Saint Etienne basta una punizione di Cyprien.
Ligue 1, ecco i Top e Flop della 22a giornata
I TOP:
THAUVIN (Olympique Marsiglia): Si conferma in un momento di forma eccellente. Regala giocate di qualità e dà la sensazione di poter essere sempre pericoloso quando ha la palla tra i piedi. Segna tra l'altro anche il (bellissimo) gol della sicurezza che chiude la gara.
FEKIR (Lione): E' l'uomo in più del Lione di Genesio. Sa sempre cosa fare quando ha la palla tra i piedi. Ha tecnica e inventiva e la mette sempre a disposizione dei compagni. Il gol è una vera e propria genialata, dove sfrutta al meglio il malposizionamento di Areola. Trascinatore
KONATE (Amiens): Grande prestazione per l'ex giocatore del Genoa. Sigla due gol che permettono ai suoi di conquistare tre punti preziosi per la lotta salvezza. Di rigore il primo, da centravanti vero il secondo.
I FLOP:
DANI ALVES (Paris Saint-Germain): Una vera e propria follia. Non si può definire altrimenti l'intervento in mezzo al campo che porta alla sua espulsione. Un cartellino che costa carissimo ai suoi, costretti a giocare in dieci per gran parte della ripresa e sopraffatti nel finale dal gol di Depay.
HADDADI (Dijon): Più croce che delizia. Sigla il gol del momentaneo 2-2 ma è protagonista in negativo in due episodi clou della gara. Nel primo tempo commette il fallo da rigore su Terrier, nel secondo stende Da Costa in area per il rigore del definitivo 3-2 che condanna il Dijon.
BESSAT (Caen): Disputa una buona gara fino a quando si fa anticipare da Sarr in area di rigore: fallo, massima punizione e gara sostanzialmente compromessa. Da quel momento in poi stacca la spina e va in confusione, non riuscendo più a reagire.
