Calciomercato.it ha intervistato in esclusiva il noto intermediario, che attraverso l’agenzia Football Service cura gli interessi dei due calciatori
CALCIOMERCATO ROMA BRUNO PERES / Uno dei nomi più caldi del calciomercato Roma in uscita è quello di Bruno Peres, nel mirino di diversi club internazionali (tra cui Benfica e Galatasaray) e possibile partente nel corso della campagna trasferimenti invernale 2018. Per saperne di più sul futuro del laterale brasiliano giallorosso, Calciomercato.it ha intervistato in esclusiva Stefano Antonelli, noto intermediario di mercato che – attraverso l'agenzia Football Service – cura gli interessi di Bruno Peres e di altri calciatori della Serie A.
BRUNO PERES – “La situazione di Bruno Peres è in divenire. Ho letto tanto, forse troppo. Sicuramente ha un ottimo mercato. E' un peccato che non abbia ancora espresso il suo valore calcistico a Roma, forse si è equivocato qualche suo atteggiamento che magari il tifoso della Roma non ha accettato. Questo rapporto è ancora da strutturare e magari ne ha risentito qualche prestazione. Al momento Bruno Peres è della Roma, a tutto tondo. E' il club che dovrà fare una scelta. Lui sta particolarmente bene alla Roma, si parlerà con la società. Se si scrive tanto, qualcosa di vero c'è: c'è stato dell'interesse, ma mai una trattativa definita o particolarmente avanzata. Oggi Bruno Peres è della Roma, vedremo cosa deciderà il club assieme al giocatore. Portogallo e Turchia? Ritengo Bruno Peres un giocatore fortissimo. In tutto il mondo ci sono dei ruoli specifici merce rara da trovare e gli esterni sono i più difficili da trovare. Nella rivisitazione del calcio mondiale, gli esterni difensivi sono quasi sempre degli attaccanti aggiunti e Bruno è uno di quelli che interpreta questo ruolo nel migliore dei modi possibili. Portogallo, Turchia, Inghilterra, dove poi lui è considerato un extracomunitario e ci sono dei coefficienti da dover rispettare… Tutto vero come interesse, tutto non vero come realtà. Bruno sta benissimo alla Roma e se uscirà dalla Roma è soltanto per qualcosa di molto importante. Più importante della Roma, la vedo un po' difficile”.
Calciomercato, futuro Boyé: l'annuncio di Stefano Antonelli
BOYE' – Tra i calciatori assistiti dalla Football Service spicca anche Boyè. Ecco le parole di Stefano Antonelli sul futuro del giocatore del Torino: “La situazione è chiara. Mihajlovic ha portato il Torino a un investimento importante come Niang, che gioca a sinistra in un 4-3-3. Un po' per un infortunio, che lo ha tenuto fermo per due mesi da agosto a novembre, un po' perché la macchina del Torino non andava in maniera importante, Boyè ha pagato tanto. Stimo Mihajlovic come allenatore e uomo, in quel momento doveva fare delle scelte. Tutti gli addetti ai lavori hanno la percezione che Boyè diventerà un craque assoluto e c'era la volontà di farlo giocare con continuità, condivisa da Cairo e Petrachi. L'avvento di Mazzarri ha rallentato un po' il percorso perché giustamente lo deve valutare. Se col Torino si ritiene opportuno che non ci sia lo spazio adeguato, si cercherà un'alternativa. E ce ne sono tante perché uno come Boyè può giocare ovunque. Italia o estero? In Italia, dalle medie squadre in giù hanno chiamato tutte. Non ci sono screzi col Torino, ma un giovane matura giocando, non guardando”.
di Stefano D'Alessio e Andrea Corti.




















