Da Szczesny a Lapadula passando per De Sciglio e Tolisso: quanti rifiuti ai partenopei
CALCIOMERCATO NAPOLI VERDI / Sarebbe potuto essere il colpo più importante in Serie A di questa sessione invernale di calciomercato. E invece Simone Verdi ha deciso di non andare al Napoli e di proseguire la sua carriera al Bologna almeno fino al termine della stagione. Ora si cerca di capire quali sono i motivi che hanno spinto il 25enne fantasista nativo di Broni a dire 'no' al trasferimento all'ombra del Vesuvio, dal momento che le due società avevano già trovato una bozza di accordo. Quello di Verdi, tuttavia, non è stato l'unico rifiuto eccellente al club partenopeo negli ultimi anni. Prima di lui, ad esempio, era stato il portiere polacco Szczesny a preferire una destinazione diversa rispetto a quella campana. Stesso discorso per De Sciglio: l'ex terzino del Milan ha scelto di riabbracciare Allegri alla Juventus piuttosto che andare a lavorare con Sarri. A proposito di rossoneri, Romagnoli rese vano il tentativo di inserirsi nella trattativa da parte del Napoli perché aveva già dato la sua parole alla squadra meneghina. Dalla Spagna sono arrivati i rifiuti da parte dell'iberico Arbeloa e del croato Vrsaljko, per il quale si potrebbe fare un nuovo tentativo in estate, mentre in pochi ricorderanno il rigetto dell'olandese Vlaar.
Calciomercato Napoli, da Gonalons a Klaassen: rifiuti stranieri
Per quanto riguarda il reparto mediano, il calciomercato Napoli ha visto declinare le sue offerte dall'estero. E' il caso dei francesi Gonalons e Tolisso, con quest'ultimo che era stato 'spaventato' dalla serie tv 'Gomorra', ma anche degli olandesi Fer e Klaassen oltre che del tedesco Kramer. Sono soprattutto italiani invece i 'no' incassati in attacco: i predecessori di Verdi portano i nomi di Acquafresca, Lapadula, Bianchi e Obinna. Difficile pensare che i tifosi partenopei possano rimpiangere qualcuno di loro… Ecco la formazione dei giocatori che hanno rifiutato il Napoli:
(4-2-3-1): Szczesny; De Sciglio, Vlaar, Romagnoli, Vrsaljko; Gonalons, Tolisso; Verdi, Klaassen, Lapadula; Acquafresca.
