L’olandese: “Che voto mi darei? Non è una domanda seria”
ROMA ATALANTA/ Animi accesi in casa Roma dopo il ko interno contro l'Atalanta che fa scivolare i giallorossi al quinto posto in campionato. Una sconfitta digerita male da Kevin Strootman che nella mixed zone dello stadio 'Olimpico', si rende protagonista di un battibecco con un giornalista. “Che voto mi darei? Questa non è una domanda seria, questo lo devi dire tu – risponde stizzito l'olandese – So che ho giocato male, ma non dobbiamo pensare così. Siamo una squadra e oggi non lo siamo stati. La Roma non può fare un primo tempo simile davanti ai propri tifosi. Nessuno si è preso responsabilità. Non siamo stati una squadra e questo non è accettabile. Sicuramente è un problema mentale perché ci alleniamo sempre duramente. Oggi non abbiamo meritato niente. Non abbiamo giocato come una squadra ed è una cosa che non può succedere. Nel secondo tempo abbiamo dato tutto ma deve essere sempre così. Con loro in dieci era anche più facile. Non dobbiamo parlare ma stare insieme e lavorare sodo per uscire da questo momento”.
Concetti ribaditi dallo stesso Strootman ai microfoni di 'Roma Tv': “Una vergogna giocare così nel primo tempo, penso sia una cosa mentale, manca la fiducia di prendersi le responsabilità. Non ho mai fatto una partita del genere in quattro anni qui. Non so cosa sia successo dopo il primo posto in Champions, è come se abbiamo mollato”.
