Il tecnico rossonero interviene alla vigilia della sfida ai Pitagorici
MILAN CROTONE/ Gennaro Ivan Gattuso interviene in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato che vedrà il suo Milan impegnato a San Siro contro il Crotone. Calciomercato.it segue per Voi in diretta le dichiarazioni del tecnico rossonero.
“Non dobbiamo pensare ai bagagli ma solamente ai tre punti. Sappiamo che sarà una sfida difficile – ha dichiarato Gattuso – Zenga? Personaggio incredibile, mai banale. E' sempre molto piacevole parlare con lui. Per anni è stato un idolo, uno dei migliori portieri al mondo. Lui è uno vero, mi piace molto”.
“Che partita sarà? Attaccano in tanti quando rubano la palla, dobbiamo stare attenti in transizione. Nonostante i risultati, loro sono una squadra viva ed hanno fatto bene anche contro Lazio e Napoli. Bisognerà giocare a ritmi elevati per metterli in difficoltà”.
“In questo momento ho bisogno di vincere qualche partita e migliorare la classifica, del resto mi interessa poco. La classifica in questo momento non è bella, ma finché la matematica ci darà speranza, noi dobbiamo crederci. Anche se non siamo bellissimi da vedere, dobbiamo avere una classifica migliore”.
“Distrazioni dal mercato? Ad oggi nessun giocatore è venuto a chiedermi di andare via. La società sa che per me stiamo bene così. Ho a disposizione una buona squadra: penso e sono sicuro che non faremo nulla sul mercato. Se arrivasse un regalo? Per me il regalo sarebbe non perdere giocatori per strada a causa di infortuni. Non mi aspetto nulla, solo dar fiducia ai calciatori che ho”.
“Calhanoglu in campo dal primo minuto? Ci può stare. In questi giorni non è facile scegliere la formazione, tutti i giocatori stanno lavorando bene e mi stanno mettendo in difficoltà. Voto alla squadra? Sono arrivati calciatori importanti, sicuramente si può fare di più”.
“La settimana di riposo è obbligatoria per i calciatori, c'è un programma preciso. Penso che le partite durante il periodo natalizio è stato un successo per le società e le televisioni”.
“Mi ha sorpreso molto che Kalinic abbia lavorato anche durante i giorni di riposo per recuperare il prima possibile. Cutrone anche ha tanta voglia e André Silva, per me è un giocatore incredibile. In questo momento sta attraversando delle difficoltà ma ha fatto vedere qualcosa anche a Firenze negli ultimi minuti.
“Jankto e Dembelé del Tottenham? Non so da dove siano usciti questi nomi. Sono giocatori importantissimi ma non ne abbiamo mai paralto con Fassone e Mirabelli. E' vero, Kessie è importantissimo per noi, ma se dovesse mancare può essere sostituito”.
“Problemi in attacco? A Firenze ci siamo snaturati, non è stato il solito Milan, non volevamo rischiare nulla. Nelle altre partite abbiamo creato tantissimo. La squadra ha sempre avuto un gioco fluido, Fiorentina a parte. Questa squadra può fare di più, ma il problema è riuscire ad essere squadra, poi i risultati arriveranno”.




















