Il capitano della Roma sul nuovo presidente Figc: “Con Tommasi vai sul sicuro”
ITALIA DE ROSSI / Daniele De Rossi è tornato a parlare di Nazionale e dell'eliminazione dell'Italia nei playoff per i Mondiali ai microfoni di 'Sky Sport': “Sono state dette tante cose, anche che mi sono rifiutato di entrare. C'è stato uno scambio di opinioni che succede spesso, dopo un secondo ero pronto. C'è stato un momento di grossa tensione, sapevamo che la qualificazione era importante ed eravamo convinti di poterla centrare. E c'è stata una cosa che dagli spogliatoi non sarebbe mai dovuta uscire. Penso che sia molto grave che venga fatta uscire una cosa dallo spogliato. C'era grosso nervosismo perché eravamo in un momento delicato. Io devo concentrarmi su quello che dovevo fare in campo e dovevo fare meglio. Se penso che siamo usciti dal Mondiale per una riunione turbolenta, sto sbagliando tutto”.
Il centrocampista della Roma fa il punto anche sulla situazione in Federcalcio, che attualmente è senza un presidente: “Con Tommasi vai sul sicuro secondo me. Poi penso ci saranno anche altre persone capaci. Non mi è piaciuto che si sia gettata la croce sempre addosso a Tavecchio. Ha fatto delle uscite che non mi sono piaciute: non poteva fare miracoli, ma nella prima gestione comunque ne ha fatti, perché gli vanno dati i meriti anche dell'Era Conte. Bisogna essere coerenti quando si parla di persone e progetti. Poi che abbia fallito come abbiamo fallito tutti è chiaro”.




















