I bianconeri hanno trovato la solidità difensiva e non subiscono gol da otto partite
JUVENTUS DIFESA BBC / In un mese, in casa Juventus, è cambiato tutto. Anzi, il cambiamento è stato resettato e si è ritornati al modello di gioco che ha reso grandi i bianconeri negli ultimi anni. La squadra di inizio stagione che segnava tanto ma che subiva altrettanto è stata messa nel cassetto, facendo spazio al riesumarsi della Juventus solida e invalicabile dal punto di vista difensivo. Nelle ultime otto partite infatti, tra Serie A, Champions League e Coppa Italia, gli uomini di Massimiliano Allegri hanno subito zero gol. L'ultimo pallone raccolto dalla propria porta risale al 19 novembre nella sconfitta per 3-2 a Marassi contro la Sampdoria; da quel momento, l'allenatore toscano ha rimesso le cose al loro posto rifondando l'assetto bunker dei bianconeri. Merito anche di una nuova BBC, composta da Barzagli, Benatia e Chiellini.
Juventus, addio attacco atomico e difesa ballerina: in bianconero ritorna la retroguardia invalicabile
Il nuovo, e al contempo vecchio, assetto difensivo è stato possibile anche grazie all'esplosione di Medhi Benatia. Il centrale marocchino, dopo una prima stagione di alti e bassi, ha finalmente trovato la quadratura del cerchio a livello fisico e mentale e si sta ponendo come uno dei difensori migliori nel nostro campionato e in Europa. L'ex Bayern Monaco non sta facendo rimpiangere Leonardo Bonucci, partito nell'ultimo calciomercato estivo direzione Milan, ed anzi sta quasi facendo sparire dalla mente dei tifosi della Juventus l'immagine dell'ex numero 19 bianconero. Allegri ha così fondato le basi della nuova retroguardia invalicabile sfruttando l'exploit di Benatia al fianco di elementi d'esperienza e qualità come Barzagli e Chiellini, sempre sul pezzo quando bisogna tirare la carretta. Nota di merito anche per Wojciech Szczesny, protagonista nella vittoria contro la Roma e ormai perfettamente inserito nei meccanismi bianconeri. La Juventus bunker è tornata e tra le big della Serie A ne hanno già fatto le spese il Napoli e i già citati giallorossi.
Emanuele Catone




















