Il tecnico dei giallorossi parla alla vigilia della trasferta di Torino
JUVENTUS ROMA CONFERENZA STAMPA DI FRANCESCO / Reduce dall'eliminazione a sorpresa dalla Coppa Italia ad opera del Torino, la Roma domani fa visita alla Juventus all'Allianz Stadium' in un vero e proprio scontro diretto in chiave scudetto. Eusebio Di Francesco, intervenendo in conferenza stampa, fa il punto sulle difficoltà che incontreranno i suoi ragazzi nella diciottesima giornata di Serie A. Ecco le dichiarazioni del tecnico giallorosso evidenziate da Calciomercato.it.
RISPOSTA AD ALLEGRI – “Ringrazio Allegri perché ci sta facendo un complimento, definendoci come la pretendente più forte degli ultimi anni. Mi auguro di poter confermare i complimenti sul campo, Max resta un allenatore di primissimo livello. Il giocatore che toglierei ai bianconeri? Higuain è micidiale, poi c'è Mandzukic: uno che rompe gli equilibri della squadra avversaria”.
DZEKO – “Sta vivendo questo momento con tantissima voglia di fare gol e positività. Ha voglia di mettersi a disposizione della squadra, sono sicuro che i gol arriveranno. Questa è una partita molto importante, dove la sfida Dzeko-Higuain sarà fondamentale.
SCHICK – “Schick sta crescendo tantissimo, il suo gol sicuramente lo aiuta dal punto di vista psicologico. Mi parlate sempre di Schick come campione arrivato. Aspettiamo, anche perché mi viene in mente quello che dice la Juve su Dybala. Ovvero che deve ancora crescere…E questo mi fa capire la differenza. Schick è forte, ha fatto 10 gol scorso anno con la Sampdoria, ma per ora ha fatto solo un gol in Coppa Italia”.
RISULTATI E PRESTAZIONI – “Non sono stati quelli che ci aspettavamo, ma in questo periodo ho letto delle cose assurde. Davvero…A livello di occasioni create, abbiamo fatto molto meglio contro il Torino che con il Cagliari. La responsabilità è comunque nostra e dell'allenatore. Ma non mi parlate di poca brillantezza, perché questa squadra è in crescita, ora speriamo di alzare l'asticella dei risultati”.
OBIETTIVO – “Un risultato a Torino darebbe grande entusiasmo soprattutto alla squadra. La miglior difesa basta per vincere lo scudetto? Bisogna dire che tante volte la Juve ha vinto i campionati senza segnare tanti gol, ma facendo molti 1-0. Ma la situazione è sotto gli occhi di tutti, dovevano e potevamo concretizzare di più: basta guardare le statistiche. Voglio essere positivo, abbiamo le potenzialità per poterlo fare”.
DELUSIONE COPPA ITALIA – “Qual è lo scenario che si apre dopo l'eliminazione in Coppa Italia? Siamo scesi in campo per vincere, ma detto questo io vorrei rivedere con voi giornalisti la partita, per capire dove siamo stati ingenui. E' stato portato avanti il discorso della poca concretezza, ma ora abbiamo altri due obiettivi: arrivare più in alto possibile in campionato e proseguire cammino in Champions. E, ripeto, non posso chiedere scusa per eliminazione della squadra, visto che la prestazione c'è stata. Aggiungo: non parlerò più di sfortuna”.
TUTTOSPORT – “Non rispondo nulla alla prima pagina di Tuttosport, ognuno è libero di scrivere quello che vuole. Noi rispondiamo sul campo, le chiacchiere se le porta via il vento. Posso aggiungere, che negli anni ho scelto la Roma da giocatore anche per le persone che ci lavorano”.
RIGORISTA – “E' sempre stato deciso prima, l'ultima volta non era stato detto perché nè Dzeko nè Perotti erano tra i titolari. Edin se l'è sentita, ha tirato ma poi ha sbagliato. Il rigorista di domani lo decido domani, al momento non voglio dare vantaggi a chi sta in porta nella Juve visto che conosce già molto bene i giocatori della Roma”.




















