Il portoghese è ai margini del progetto di Spalletti
CALCIOMERCATO INTER JOAO MARIO / In casa Inter continua a tenere banco il futuro di Joao Mario. A tal proposito, cozzano tra loro le ultime dichiarazioni di Luciano Spalletti e Walter Sabatini. Il tecnico ha negato che il portoghese voglia andar via: “A me non l'ha detto… Anzi oggi ha fatto vedere di volersi mettere in discussione“. Invece il direttore tecnico non ha nascosto il malcontento del portoghese tenendo aperta la porta a una sua possibile partenza nel calciomercato Inter di gennaio: “Come tutti i calciatori che andranno al Mondiale ha qualche disagio, vorrebbe giocare con continuità. Faremo le verifiche con il nostro allenatore: è un giocatore prezioso e non vorremmo perderlo. Scambio con Psg o Manchester United? Intanto ce lo teniamo, poi vedremo”.
Calciomercato Inter, 'spauracchio' minusvalenza per Joao Mario: le soluzioni tra prestito e scambio
Joao Mario non è certo al centro del progetto spallettiano e per questo la sua partenza nella finestra invernale è tutt'altro che da escludere. Onde evitare una minusvalenza, però, il club nerazzurro dovrebbe trovare un acquirente disposto a spendere per lui una cifra superiore ai 32 milioni di euro (nel 2016 è costato 40 più bonus, ndr), che è grossomodo il suo attuale valore a bilancio. Questo 'ostacolo' potrebbe essere bypassato cedendo il suo cartellino (a una cifra inferiore) con la formula del prestito con obbligo di riscatto al termine della stagione o meglio ancora a giugno 2018. Lo spauracchio minusvalenza potrebbe essere evitato nel calciomercato alle porte anche cedendo Joao Mario, che non disdegna certo l'addio proprio e non solo in ottica Russia 2018, anche attraverso uno scambio di cartellini, per esempio con quello di Javier Pastore – il 'pallino' di Sabatini – o con quello di Mkhitaryan.
