I migliori e i peggiori in Inghilterra: super Mooy, Alli corpo estraneo
PREMIER TOP FLOP / Una macchina perfetta, che appare inarrestabile. Più passano le settimane più si fa fatica a trovare le parole per definire il Manchester City. La squadra di Guardiola liquida anche il Tottenham e centra la 16esima vittoria consecutiva in campionato. I 'Citizens' restano quindi a +11 sul Manchester United, vittorioso 2-1 sul campo del West Bromwich Albion. Terzo il Chelsea di Conte, a cui basta un gol di Alonso per avere la meglio sul Southampton. Prova a restare attaccato al treno delle inseguitrici il Liverpool, che supera 4-0 il Borunemouth in trasferta. In coda belle vittorie di Crystal Palace e West Ham, che lasciano, almeno per il momento, la zona retrocessione.
Premier, ecco i top e flop della 18a giornata
I TOP:
COUTINHO (Liverpool): Il brasiliano è il fulcro del gioco della squadra di Klopp. Segna, fa assist, regala una prestazione superlativa e giocate da urlo: tutte le azioni dei 'Reds' passano dai suoi piedi.
MOOY (Huddersfield): Che partita per l'australiano. Due gol, tanta corsa ma anche tanta qualità. Firma la sua prima doppietta in Premier League, per un 4-1 che fa fare un importante balzo in classifica all'Huddersfield.
DE BRUYNE (Manchester City): Semplicemente un alieno. Regala certe aperture di prima intenzione che sono una meraviglia, lo si vede praticamente in ogni zona del campo. Dribbla, corre, recupera palloni e li smista in maniera eccellente. Sa sempre cosa fare e come farlo. In più entra anche nel tabellino dei marcatori. Prestazione eccellente.
I FLOP:
ALLI (Tottenham): Da qualche settimana non sembra più la giovane stella del calcio mondiale in grado di fare faville in ogni occasione. Spento e nervoso, rischia anche l'espulsione per un intervento su De Bruyne. Dovrebbe essere il collante tra l'attacco e il resto della squadra ma non si vede praticamente mai, in campo sembra un corpo estraneo.
COOK (Bournemouth): Un disastro. Non che il resto della squadra sia andata meglio, ma fare peggio di lui sarebbe stato molto difficile. Sovrastato dai centrocampisti del Liverpool, non gli riesce proprio nulla. Sbaglia tanti passaggi facili.
DEENEY (Watford): Un rosso forse eccessivo, ma entrate così dure, con la squadra in dieci, in una zona tutt'altro pericolosa e con ancora un'ora di gioco da disputare sono davvero sciocche. Il cartellino spegne ogni possibilità di speranza di rimonta per i padroni di casa.




















