I bianconeri hanno trovato la quadra sugli esterni. Alex Sandro torna a far parlare di sé, D. Costa e De Sciglio stupiscono
JUVENTUS ALEX SANDRO DE SCIGLIO COSTA / La forza della Juventus delle ultime stagioni è stata sempre nel collettivo, nonostante i singoli campioni che ne hanno riempito la rosa. Gli uomini vanno e vengono ma la Juventus resta cercando di mantenere la stessa compattezza. Ci sono elementi ai quali Allegri non può rinunciare e altri che volta per volta continuano dimostrare il proprio valore. La panchina bianconera è molto folta, tanto da poter comporre un’altra squadra di qualità, e cambiare gli uomini meno in forma in determinati momenti della stagione aiuta di certo poter raggiungere l’obbiettivo prefissato. Contro il Bologna la Juventus ha ritrovato solidità sulle fasce, mancata forse troppo spesso negli ultimi appuntamenti, con giocatori che il tecnico ha saputo gestire e stimolare.
L’asse Alex Sandro–Mandzukic sulla sinistra, con l’aiuto dell’instancabile Matuidi, e De Sciglio–Douglas Costa sull’esterno destro ha trovato stabilità e dimensione tra le trame tattiche del gioco di Allegri.
Alex Sandro sta tornando sulla retta via che aveva smarrito all’inizio di questa stagione, riacquistando fiducia nei suoi mezzi e quel valore di mercato che era quasi crollato drasticamente. L’avversario che aveva davanti ieri sera non era certo di livello alto ma il brasiliano ha dato segnali positivi. È tornato a lottare e correre sulla fascia, non facendo mancare anche i soliti cross in area e le sovrapposizioni con Matuidi e Mandzukic che il Bologna non è riuscito a contrastare.
Il numero 17 bianconero si potrebbe dire che dove lo metti sta, e sta proprio bene. Si accentra e impensierisce gli avversari, gioca più esterno e li manda in confusione e come se non bastasse quando i suoi compagni, Matuidi e Alex Sandro salgono lui non lascia sguarnita la difesa, correndo ai ripari e imponendo la sua forza fisica che lo rende necessario per questa Juventus. Uomini cosi sembrano riempire ogni spazio del campo, come oramai fa lo stesso Matuidi.
Juventus, gli esterni pronti a sfidare gli uomini di Di Francesco
Se la fascia sinistra ha abituato bene i tifosi bianconeri già dalla scorsa stagione, nonostante l’avvio poco convincente, sull’esterno di destra c’è una “coppia” nuova e per qualche verso del tutto inaspettata.
De Sciglio si è rivelato senza dubbio la grande rivelazione, Allegri aveva sempre visto qualcosa in lui fin dai tempi del Milan e ora si inizia ad intravedere il motivo. Spostato sul versante opposto rispetto ai tempi in cui giocava con i rossoneri, Mattia sembra un giocatore del tutto diverso. Sta mettendo in fila buone prestazione su cui si ha veramente poco da eccepire. Rispetto ad Alex Sandro gioca più sulla linea insieme a Benatia e Barzagli, modificando a tre il reparto difensivo quando necessario, allo stesso tempo non mancano le galoppate in avanti (che allungano la squadra). Il suo è davvero un buon momento tanto da potersi prendere la briga di concedere, come ieri, tiri dalla distanza per tentare di andare a segno, ovviamente solo a partita praticamente conclusa.
L’altro brasiliano di squadra, Douglas Costa, continua a ritagliarsi spazio. Le sue doti che lo hanno portato, durante il calciomercato estivo, ad indossare la maglia bianconera stanno emergendo come si aspettavano gli addetti ai lavori. Può fare meglio, in particolare quando cerca di accentrarsi nell’area avversaria, ma ha tanta voglia di fare bene. Per non parlare di come dialoga con la palla e brucia gli avversari appena accelera. Le sue qualità che gli permettono di adattarsi a vari moduli di gioco possono rivelarsi molto utili lungo il cammino juventino.
Già sabato sera questi giocatori dovranno dare ulteriore prova di maturità contro la Roma di Di Francesco. Ci saranno scontri interessanti da tenere d’occhio con Florenzi e Schick che tenteranno di avere la meglio su De Sciglio e D.Costa con l’aiuto del solito Nainggolan che cercherà di fare la differenza e creare superiorità numerica in quella parte di campo. Sarà invece ancora più bello da vedere il duello sulla fascia sinistra con Kolarov – che nonostante il calo del momento risulta sempre decisivo e difficile da superare – ed El Shaarawy che si troveranno a dover fronteggiare Alex Sandro e Mandzukic in un duello molto fisico e con tocchi di qualità. Sarà un sabato prenatalizio da non perdere assolutamente.
