I rossoneri potrebbero essere costretti a cedere i propri gioielli per rispettare il FPF
MILAN CALCIOMERCATO UEFA – Non è un momento roseo per il Milan. Dopo il cambio in panchina e la nuova 'bufera' scatenatasi su Donnarumma, è arrivata venerdì da parte della Uefa la bocciatura sul voluntary agreement. “Ad oggi c'è ancora incertezza sulle garanzie finanziarie fornite dai maggiori azionisti del club”, si legge nelle righe della nota del massimo organismo europeo recapitata alla società rossonera. L'Ad Fassone ha voluto tranquillizzare nuovamente la tifoseria, ribadendo l'impossibilità di esaudire le richieste della Uefa e mostrando le sue perplessità sul Fair Play Finanziario, sottolineando poi che potrebbero esserci solamente delle sanzioni economiche per il Milan.
Calciomercato Milan, possibile cessione dei big per rispettare i parametri del FPF
Il club di Yonghong Li rischia fino a 20 milioni di euro di multa: in precedenza, esattamente nel 2015, la Roma fu multata di 6 milioni per non aver rispettate le direttive del FPF. I rossoneri, inoltre, come i capitolini potrebbero essere obbligati in futuro a presentare una rosa ridotta nelle competizioni Uefa (da 25 a 22 elementi) e redarre un progetto triennale che certifichi il pareggio di bilancio entro il prossimo triennio, pena l'esclusione da Champions o Europa League. Anche l'Inter, oltre alla Roma, fu soggetta alla lente della Uefa in merito al Fair Play Finanziario, con i nerazzurri che riuscirono a sistemare le proprie casse grazie alle plusvalenze da 30 milioni ricavate dalla cessioni dello scorso giugno.
C'è anche un'altra strada, forse quella più dolorosa, per coprire il 'buco' finanziario e rispettare i parametri del FPF e non incorrere quindi in penalizzazioni nella stagione 2018/2019. Quella di vendere sul calciomercato i pezzi pregiati del squadra, ad iniziare da Gianluigi Donnarumma. Dalla cessione del talentuoso portiere il calciomercato Milan potrebbe ricavare almeno 60 milioni di euro, con PSG, Juventus e Real Madrid che resterebbero sempre alla finestra per il classe '99. Sirene madrilene anche per Leonardo Bonucci, che sarebbe così sacrificato dopo una sola stagione permettendo alla società di rientrare di quei 40 milioni spesi l'ultima estate per strapparlo alla Juve. Stessa cosa potrebbe avvenire con André Silva, che avrebbe delle pretendenti soprattutto tra le big di Premier League. Infine, per ragion di stato, anche Suso sarebbe uno dei 'papabili' a lasciare Milanello per rimpinguare le casse del 'Diavolo' nonostante il recente rinnovo contrattuale fino al 2022, in cui è stata inserita una clausola rescissoria di 50 milioni di euro.
