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Calciomercato Napoli, Reina: rebus futuro. Il Milan c’è

De Laurentiis apre alla sua permanenza, ma il portiere piace a tante squadre

CALCIOMERCATO NAPOLI REINA DE LAURENTIIS / Per qualche mese il calciomercato del Napoli l'aveva dimenticato, ma nelle ultime ore il nome di Pepe Reina è tornato prepotentemente alla ribalta. Dopo gli screzi dell'ultima estate, la possibilità di andare via dalla Campania e le mille voci che hanno accompagnato l'avvio di stagione dello spagnolo, ora Reina sembra di nuovo protagonista di un affaire che potrebbe vederlo cambiare maglia. Il suo contratto, lo ricordiamo, è in scadenza a giugno e la situazione non è cambiata: qualche parola di apertura, in questo senso, c'è stata da parte di Aurelio De Laurentiis che nelle scorse ore ha dichiarato: “Reina è napoletano doc, la permanenza a Napoli dipenderà da lui”, tanto per far capire che se accordo ci sarà lo si farà alle sue condizioni, e non a quelle che avrebbe voluto lo spagnolo tre mesi fa.

Calciomercato Napoli, Reina tra Milan e ritorno in patria

Sul portiere, però, ci sono diverse squadre interessate. Dopo le voci sul Psg, che sembrava la squadra realmente intenzionata a sottrarlo al Napoli, ora c'è il Milan: i rossoneri, tra qualche mese, potrebbero salutare Gigio Donnarumma, il cui rapporto con società e tifosi è ai minimi storici. Il club meneghino avrebbe dunque già pensato a Reina per il futuro, nonostante l'età e gli acciacchi fisici denunciati negli scorsi mesi. In Spagna, in realtà, sono già certi: 3 anni di contratto per l'ex Liverpool che passerà dal Napoli al Milan la prossima estate. Una prospettiva affascinante, certo, ma quantomeno rischiosa. Il portiere cambierebbe aria senza problemi, come fatto due anni fa per passare al Bayern Monaco, ma restare in Italia sembra un azzardo. Più probabile un ritorno in patria, come da lui stesso paventato qualche tempo fa. Nel frattempo, però, Reina continua ad essere un punto di riferimento per Sarri: è andato in campo sempre, ad eccezione della gara di Verona contro il Chievo, e guida la difesa meno battuta della Serie A con prestazioni molto positive. Un motivo in più per un'apertura alla permanenza?

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