“Voglio Ramos, Iniesta e Sanchez”, ha detto il tecnico nerazzurro alla vigilia della sfida con l’Udinese
CALCIOMERCATO INTER SPALLETTI / Solito show di Spalletti in conferenza stampa. Sul calciomercato Inter che verrà il tecnico nerazzurro ha infatti così risposto alla vigilia della sfida di campionato con l'Udinese: “Dobbiamo fare attenzione. Ci vuole un po' di silenzio finché il presidente non farà chiarezza su come vuole agire in questa sessione. Creare le aspettative che si sono create prima dell'inizio della stagione e avere la sfiducia che è venuta fuori non fa bene…”. Chiosa col botto: “Poi se volete i nomi io vi dico due o tre nomi: vorrei Sergio Ramos in difesa, Iniesta a centrocampo e Sanchez in attacco”. La sua ultima provocatoria dichiarazione ci dà però una illuminazione su quelle che sono i rinforzi che vorrebbe nel calciomercato di gennaio o più verosimilmente in quello della prossima estate, dove forse il gruppo Suning potrebbe investire maggiori risorse economiche per rafforzare la rosa.
Calciomercato Inter, dalla difesa all'attacco: Spalletti 'scopre' le carte
Spalletti ha indicato i ruoli per così dire scoperti partendo dalla difesa. Urge un centrale, che a gennaio potrebbe essere Bastoni o comunque un calciatore prendibile con la formula del prestito più eventuale diritto di riscatto: Mangala del Manchester City o Vermaelen del Barcellona, due nomi già accostati in maniera concreta ai nerazzurri. Il belga è stato peraltro alle dipendenze di Spalletti già l'anno scorso alla Roma. A giugno, invece, l'obiettivo sarà un erede di Joao Miranda: l'allenatore nerazzurro punta senz'altro a un grande nome, a un giocatore d'esperienza come de Virj della Lazio che è in scadenza di contratto. L'altra zona su cui ha indirettamente richiesto di intervenire è il centrocampo. Manca un top, un calciatore in grado di far fare il salto di qualità alla squadra. Anche in questo caso, a meno di clamorosi colpi di scena, bisognerà attendere o meglio dire sperare nel mercato estivo: l'ipotesi di un nuovo assalto a Vidal rimane assai concreta. Nella prossima cosiddetta 'di riparazione' potrebbe invece arrivare il brasiliano Ramires dal Jiangsu con la formula del prestito. Il toscano vorrebbe qualcosa anche davanti, probabilmente più un Mkhitaryan – che però è extracomunitario, quindi bloccherebbe l'arrivo di Ramires o viceversa – che un Pastore. Tradotto: più un attaccante dedito anche al sacrificio che un giocatore di grande fantasia ma poco continuo. Per giugno, infine, l'asticella dell'esigenza potrebbe alzarsi anche per il reparto avanzato. Ha fatto il nome di Alexis Sanchez, che è proprio quello che servirebbe e che gradirebbe Spalletti: una grande seconda punta per dare più peso, imprevedibilità, alternativa tattica e sostegno a tutto l'attacco.




















