I sostenitori rossoneri si dividono dopo le parole del portiere
MILAN DONNARUMMA RAIOLA / In casa Milan tiene ancora banco il 'caso Donnarumma', il cui futuro resta incerto. I tifosi temono di vederlo andar via nel prossimo calciomercato Milan, date le indiscrezioni degli ultimi giorni, che vorrebbero Raiola, sempre più inviso ai sostenitori rossoneri, al lavoro per annullare il rinnovo di contratto siglato.
La scorsa estate erano tanti i top club pronti ad accaparrarsi il giovane portiere, che ha poi prolungato. E' facile dunque ipotizzare come la stessa scena possa ripetersi al termine di questa stagione, soprattutto se Donnarumma dovesse tornare a essere un giocatore a scadenza. Fassone aveva sottolineato come la partecipazione alla prossima Europa League avrebbe cambiato le strategie del club che, con 30 milioni circa di introiti in meno, avrebbe potuto cedere un big della propria rosa. In tanti hanno posto in cima a quest'ipotetica lista proprio il nome di Donnarumma, con la Juventus che potrebbe tornare a pensare a lui per il dopo Buffon. Se dovesse lasciare 'San Siro' a parametro zero però, si profilerebbe un doppio addio importante.
Milan, i tifosi si dividono su Donnarumm: “Non sei come Suso…”
Attraverso i propri social network però Donnarumma ha voluto esprimere il proprio punto di vista in merito a questa vicenda. Gattuso aveva già ribadito come il ragazzo non gli avesse mai detto d'avere intenzione di lasciare la squadra nel prossimo calciomercato, e ora arrivano le parole del diretto interessato: “Non ho mai detto o scritto d'aver subito violenza morale”.
Un post che rapidamente ha attirato migliaia di tifosi rossoneri, al punto da superare quota 10mila commenti. Molto varie le reazioni dei sostenitori, da chi mette in dubbio il suo attaccamento al Milan, data la rappresentanza di Raiola, e chi chiede l'allontanamento del procuratore. Un tifoso scrive: “Ti credo Gigio, però a questo punto una domanda è lecita… Raiola perché non fa il tuo interesse?”. Non mancano i cuori e i tifosi che lo vorrebbero ancora a lungo a 'San Siro'. Le tante polemiche però hanno generato allo stesso tempo un clima teso, come dimostra questo commento: “Grazie di rispettare i tuoi fan. Grazie di dare tutto per la maglia… ah no, ho sbagliato giocatore. Tu non sei Suso”.
