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Juventus, Pjaca scalpita e Allegri lo aspetta

Il croato si è ripreso e vuole tornare tra i grandi dopo le partite con la Primavera

JUVENTUS ALLEGRI PJACA / Il suo esordio, il secondo in maglia Juventus, è arrivato ormai un mese fa. Possiamo dirlo: Marko Pjaca è tornato. È tornato a giocare, a calciare, a far vedere quelle qualità di cui la Juve non ha mai dubitato, ma ha dovuto aspettare diversi mesi. Dopo l'infortunio e l'operazione, l'esterno offensivo di Allegri sembra pronto per prendere nuovamente l'ascensore e tornare tra i 'grandi' dopo che in questa stagione ha indossato solo il bianconero della Primavera. Quattro presenze, l'esordio contro il Milan in un big match che vorrà rivivere al più presto anche al piano superiore. Un gol per far capire subito di che pasta è fatto, poi due assist per i giovani compagni contro il Sassuolo e una rete anche nell'ultima uscita contro il Verona. Quattro gare di fila che danno il senso del momento di Pjaca: il ginocchio ha sempre risposto bene, ha preso le giuste botte dagli avversari, ma non ha mai tirato dietro la gamba e ora anche la condizione pare finalmente ritrovata appieno.

Pjaca vede la Champions: Allegri e la Juventus lo aspettano

Allegri lo guarda, lo segue, speranzoso che quel progetto di crescita cominciato qualche mese fa possa riprendere senza altri imprevisti. L'allenatore toscano potrebbe richiamarlo in Coppa Italia, magari portarlo solo in panchina per restituirgli quella confidenza con l'ambiente che manca da un po'. Lo vede prima punta, Allegri, non solo esterno come fatto vedere in questi anni: un calciatore eclettico che potrebbe sostituire Higuain, ma anche rimpiazzare Cuadrado e Douglas Costa in un pacchetto di esterni già molto affollato. E che non si parli di calciomercato: Pjaca non va da nessuna parte, anzi già qualcuno paventa l'ipotesi di reinserirlo subito in lista Champions, tanto per non farsi mancare niente. Il 2018 deve essere necessariamente il suo anno, pronto a riprendersi quella Juve in cui aveva già fatto bene nei primi passi da bianconero e mettersi alle spalle un 2017 di rimpianti.

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