Il giornalista di Press Association ha parlato ai microfoni di Calciomercato.it
CHAMPIONS LEAGUE JUVENTUS TOTTENHAM / Il sorteggio di Nyon non è stato benevolo con la Juventus. Agli ottavi i bianconeri di Massimiliano Allegri, arrivati secondi dietro al Barcellona nel Gruppo D, dovranno infatti vedersela con il Tottenham, giunto invece primo nel Gruppo H davanti ai Campioni in carica del Real Madrid. La gara d'andata si disputerà all'Allianz Stadium' di Torino martedì 13 febbraio, mentre il match di ritorno a 'Wembley' mercoledì 7 marzo. In vista del doppio confronto, Calciomercato.it ha intervistato Tom Allnutt, giornalista sportivo di 'Press Association' che segue da molto vicino gli 'Spurs' di Mauricio Pochettino, al momento in Premier solo settimo:
– Qual è stata la reazione del Tottenham e dei suoi tifosi al sorteggio?
“La Juventus e il Bayern Monaco erano certamente le due squadre che i tifosi del Tottenham, e gli stessi giocatori, avrebbero voluto evitare con la speranza di prendere avversari che avrebbero dato senz'altro maggiori possibilità di passare ai quarti. Ma va detto che anche gli 'Spurs' sono silenziosamente ottimisti. Le loro migliori prestazioni in questa stagione sono arrivate in Europa contro i migliori club e quelle vittorie sul Borussia Dortmund e il Real Madrid nella fase a gironi hanno dato al club la vera convinzione di poter battere chiunque. Mauricio Pochettino aveva anche detto che avrebbe preferito un sorteggio difficile in quanto pensava che sarebbe stato più facile motivare i suoi giocatori. Alla fine i tifosi sono entusiasti di fronteggiare un avversario così prestigioso e il Tottenham crede di poter vincere“.
– Secondo te, chi tra Tottenham e Juventus ha più possibilità di qualificarsi per i quarti di finale?
“La Juve è la favorita. Hanno una storia così fantastica in questa competizione e potranno fare affidamento su una grande esperienza quando si tratta di vincere trofei e vincere scontri diretti. Il Tottenham, al contrario, è una squadra giovane e in crescita. Harry Kane, Dele Alli, Eric Dier, Harry Winks sono tutti giocatori eccezionali, e Pochettino è un allenatore promettente”. Per le news Juventus “nessuno di loro, però, sa cosa ci vuole per ottenere la qualificazione a un quarto di finale di Champions League. Bisognerà vedere quale sarà lo stato di forma di entrambe nel periodo della doppia sfida. Gli 'Spurs' possono sorprendere la Juve, a patto che facciano del loro meglio”.
– In generale, quale squadra vedi favorita per la vittoria finale della Champions League?
“Il Paris Saint-Germain è la squadra da battere dopo la loro brillante prestazione nella fase a gironi, ma la Champions League non è stata vinta a dicembre e non sarei sorpreso se almeno una tra Bayern, Barcellona, o anche Real, finisse ancora per andare in profondità nella competizione. Detto questo, sembra esserci un'apertura questa volta e c'è la sensazione che, dopo alcuni anni difficili, la Premier League stia di nuovo diventando competitiva. Il Manchester City è il candidato principale della vittoria – fin qui è stato inarrestabile in campionato – ma se City chiudesse presto la Premier, Manchester United, Chelsea, Liverpool e lo stesso Tottenham, potrebbero tutti dare la priorità alla Champions. Penso che almeno una squadra inglese raggiungerà le semifinali”.
– Pensi che Juventus e Tottenham potrebbero fare affari insieme nelle prossime due sessioni di calciomercato?
“Le restrizioni finanziarie del Tottenham – stanno costruendo un nuovo stadio e hanno un monte ingaggi molto rigido – tendono a cercare giocatori giovani e senza grande esperienza. Nel frattempo, gli scout della Juventus non avrebbero fatto il loro lavoro se non avessero guardato con attenzione Kane, Alli ed Eriksen… Daniel Levy è un negoziatore notoriamente molto duro. Una possibilità per la Juve potrebbe essere Erik Lamela. I bianconeri ci hanno pensato nel 2015 e l'argentino onsidera ancora l'Italia la sua casa spirituale. Molto dipenderà da come si risistemerà dopo il recente recupero dall'infortunio”.
