I giovani azzurri sono pronti a imporsi. Il solo Insigne non può bastare
NAPOLI PRIMAVERA GAETANO INSIGNE / Il Napoli può vantare il solo Lorenzo Insigne in rosa tra i provenienti del proprio vivaio riusciti a imporsi in prima squadra tra i titolari. Nel corso degli anni non sono mancati gli esordi, ma nessuno è riuscito a divenire un beniamino del 'San Paolo'. L'eccezione sarebbe rappresentata da Paolo Cannavaro, tornato in azzurro dopo Parma e Verona. Con Sepe in rosa relegato a secondo portiere, il peso della napoletanità della squadra è totalmente sulle spalle di Insigne che, per i talenti sfornati dalla Primavera azzurra, potrebbe non essere poi così solo.
Il Napoli però non ha mai visto ritorni convincenti dai prestiti dei propri giovani in giro per l'Italia. Roberto Insigne, fratello di Lorenzo, ha disputato 14 gare con il Parma, con 5 reti e 3 assist. In squadra è presente un altro ex Primavera, Dezi, con 13 presenze all'attivo e tre assist. Guardando ai più giovani, Bifulco e Luperto si stanno mettendo in mostra con Pro Vercelli ed Empoli, con l'esterno destro autore di due reti. Da valutare invece la crescita di Tutino e Negro, tra Cosenza e Paganese.
Ad oggi nessuno sembra pronto a tornare a Napoli, eccezion fatta per Roberto Insigne, per il quale non mancano voci sul fronte calciomercato Napoli. Intanto in Primavera coccolano con premura il 17enne Gianluca Gaetano. Da trequartista a esterno, passando per attaccante centrale. Gaetano dimostra la propria versatilità, giovando del cambio modulo del tecnico Beoni. Nel 4-4-2 attuato il classe 2000 può giocare frontalmente alla porta, sfruttando al meglio il proprio tocco delicato da rifinitore e i suoi movimenti eleganti. La doppietta contro la Roma nel campionato Primavera è la seconda della stagione, che ha visto il talento napoletano siglare 11 reti (compresa Coppa Primavera e Youth League), con ben otto assist.
