Il tecnico dei nerazzurri: “Veniamo da tre anni dove le distanze erano notevoli ora la situazione è diversa”
JUVENTUS INTER SPALLETTI / Luciano Spalletti è intervenuto a 'Premium Sport' dopo la sfida tra la sua Inter e la Juventus. Queste le dichiarazioni del mister nerazzurro dopo lo 0-0 dello 'Stadium': “Arrabbiato? No, è chiaro che si cerca sempre di dare qualcosa, di consigliare. Ci sono stati dei momenti nel secondo tempo in cui abbiamo perso qualche pallone di troppo, chiedevo tranquillità. Poi da qui se riesci a non prendere gol e portare via un punto, va bene. Per la qualità che abbiamo, i palloni persi sono stati troppi. Sul palleggio non rimprovero nulla alla squadra, ma abbiamo osato poco. Noi veniamo da tre anni dove le distanze erano notevoli e riuscire ad essere coscienti che adesso è un'altra situazione, che ci siamo meritati, sembra quasi che qualcuno ancora non ci creda. Nel primo tempo abbiamo perso palle, perché si è abbassato il livello di rabbia per poter poi andare a far male. Non ci siamo esibiti con continuità di atteggiamento, in alcuni momenti, forse involontariamente, è sembrato che ci accontentassimo. Chiellini? Ha ragione lui, anche Valeri mi ha detto che non c'erano problemi. Forse ho interpretato male io, mi dispiace per questo. Dobbiamo ambire al massimo. Loro nel secondo tempo hanno fatto meglio, ma non abbiamo espresso tutte le nostre possibilità. Senza l'ambizione, arrivare ai nostri obiettivi di classifica diventa difficile. Non ci manca niente”. La chiosa finale è forse un po' malinconica: “Abbiamo portato a casa un grandissimo punto, su un campo e contro una squadra difficile. Però…”.




















