Cala il numero di gol subiti ma peggiora la marcatura sui cross
NAPOLI DIFESA JUVENTUS INTER SERIE A CHAMPIONS LEAGUE / In sole due gare il Napoli si è visto privato del primo posto in serie A e retrocesso in Europa League, con il calciomercato che potrebbe subire un serio contraccolpo. Una settimana dura da digerire, soprattutto in una piazza calda, dove il tifo è pronto a cambiare parere su un'intera stagione a causa di un paio di risultati negativi.
Rosa corta, titolari infortunati e calo fisico, un mix letale, con gli azzurri chiamati a riprendersi fin dalla gara contro la Fiorentina. Con lo scontro diretto tra Juventus e Inter non è da escludere che il gruppo di Sarri possa ritrovarsi al primo posto al termine della prossima giornata, in un campionato molto equilibrato, con Inter, Napoli e Juventus in due punti.
Se è vero che Mertens e Callejon dovranno ritrovare la miglior forza, dal momento che la soddisfazione del gol manca da un po', ma Sarri dovrà lavorare anche sulla fase difensiva, e in particolare sui calci piazzati e cross. Il Napoli ha infatti subito ben otto reti scaturiti da colpi di testa, tre in serie A e ben otto in Champions League.
Napoli, dalla Champions alla serie A: quanto pesano i gol di testa
Ben differente sarebbe stato il cammino in Champions League senza le reti di testa subite, a partire dalla prima e decisiva gara in trasferta contro lo Shakhtar. Marcatura rivedibile e uscita a vuoto di Reina sul gol di Ferreyra, valido per il 2-1 finale. Un pareggio che avrebbe cambiato in maniera netta gli equilibri tra prima e seconda, alle spalle del City. Gara stravolta anche contro il City, con le prime due reti degli inglesi giunte proprio grazie ai colpi di testa di Otamendi e Stones. Un potenziale pari per gli azzurri sfumato, con le reti di Insigne e Jorginho rese vane. Infine, guardando all'ultima gara di Coppa, quella in casa del Feyenoord, ancora due reti di testa condannano gli azzurri che, viste sfumate le chance di qualificazione, con la vittoria dello Shakhtar sul City, non consentono a Mertens e co. di retrocedere in Europa League come testa di serie.
Un campanello d'allarme non di poco conto per il Napoli, che in campionato è protagonista di una corsa al titolo con Inter e Juventus (Roma e Lazio di poco staccate), con i nerazzurri che di testa hanno subito un solo gol in campionato, a differenza dei tre subiti dai bianconeri, proprio come gli azzurri.
