L’attaccante argentino ha parlato della sfida contro i bianconeri e non solo
INTER ICARDI / Nel corso di un'intervista concessa a 'La Gazzetta dello Sport', l'attaccante dell'Inter Mauro Icardi ha parlato degli obiettivi della squadra nerazzurra, della partita contro la Juventus in programma domani sera e molto altro.
SPALLETTI – “(Rispetto allo scorso anno) E' cambiata l'ambiente attorno alla squadra. E gran parte del merito va a Spalletti e al suo feeling con i dirigenti. Spalletti ha una personalità molto forte, sa trasmetterti subito cosa vuole. Ha aiutato moltissimo lo spogliatoio, è entrato nelle nostre teste. (…) Secondo me quando le cose fuori dallo spogliatoio non sono chiare, si crea sempre un po' di confusione. Si è avvertita forte l'anno scorso tra giocatori, staff e dirigenti”.
JUVE-INTER – “Juve-Inter deve dare continuità. Non siamo primi per caso, ma dobbiamo vivere questa serata come una tappa di un lungo giro. Vale sempre tre punti, non dimentichiamolo mai. Bisogna affrontarla con intelligenza, senza perdere di vista gli obiettivi. (…) L'anno scorso Perisic espulso e io poi squalificato? Se ricapita quest'anno, il mister ci taglia la testa! La tensione ci giocò brutti scherzi”.
SCUDETTO – “Il nostro Scudetto è entrare in Champions League, questo ci ha chiesto la società ed è l'obiettivo da non fallire. I tifosi sognano? E' giusto che loro vivano un simile sogno, noi dobbiamo essere concreti. Se a 3-4 giornate dalla fine saremo ancora lì davanti, allora inizieremo a pensare a qualcosa di più grande. (…) C'è la mentalità giusta da parte di tutti, noi siamo calmi, concreti, sicuri. (…) Lassù gli intrusi siamo noi dell'Inter, perché Juve, Napoli e Roma dominano da vari campionati”.




















