I migliori e i peggiori in Francia: Mariano Diaz cinico, Di Maria delude
LIGUE 1 TOP E FLOP / Sorpresa da Strasburgo. Il Paris Saint-Germain trova la prima sconfitta stagionale. I parigini, con Cavani che parte dalla panchina, vengono superati 2-1 dallo Strasburgo. Ne approfittano Lione e Monaco, che superano, non senza difficoltà, Caen e Angers. Il Montpellier invece si conferma ostico per le grandi e ferma anche l'Olympique Marsiglia. Finisce 1-1 con un rigore pressoché regalato alla squadra di Garcia. Pari per il Nantes di Claudio Ranieri, mentre vince il Nizza di Mario Balotelli, che segna con un po' di fortuna il secondo dei tre gol rifilati al Metz.
Ligue 1, ecco i Top e Flop della 16a giornata
I TOP:
DA COSTA (Strasburgo): Un gol e un assist che lo consacrano come il migliore della giornata. Vero mattatore della sfida contro il Paris Saint-Germain. Fa impazzire la difesa con la sua velocità. Spreca anche un contropiede, ma gioca una prova di grande sacrficio. Il pubblico, giustamente, glielo perdona.
SAID (Dijon): Rapidissimo e sgusciante, è il mattatore della grande sfida tra Dijon e Bordeaux, indubbiamente la più bella della giornata. Protagonista assoluto nella rimonta dei padroni di casa: regala un assist facile facile dopo una splendida azione sulla sinistra per il momentaneo 2-2, poi sigla la rete decisiva per il 3-2 finale.
MARIANO DIAZ (Lione): Il Real Madrid continua a tenergli gli occhi addosso e ne comprendiamo il motivo. Sempre cinico in fase offensiva: segna, gioca per la squadra, è sempre pericoloso. 10 gol in 14 gare sono finora un ottimo bottino.
I FLOP:
MANDANDA (Olympique Marsiglia): Si capisce subito che non è la sua gara. Nei primi interventi mostra parecchia insicurezza, mentre sul gol di Sio ha palesi responsabilità. Un errore grossolano che rischia di costare caro alla squadra, salvata dall'arbitro che decide di regalare il calcio di rigore del pareggio.
DI MARIA (Paris Saint-Germain): Emery gli da fiducia nel tridente offensivo al fianco di Neymar e Mbappé, ma l'apporto dell'argentino è tutt'altro che positivo. Crea poco, non si rende mai pericoloso, andava probabilmente sostituito prima del 75esimo.
ASSOU-EKOTTO (Metz): Soffre tremendamente la spinta sulla destra del Nizza. Due dei tre gol arrivano per sue disattenzioni: in una si fa superare troppo facilmente da Souquet e nell'altra non chiude su Saint-Maximin.




















