I migliori e i peggiori in Spagna: folletto Iago Aspas, Sergio Ramos sciocco
LIGA TOP FLOP / Il Barcellona perde punti, ma nessuno ne approfitta. O meglio ne approfitta solo l'Atletico Madrid, vittorioso in rimonta contro la Real Sociedad. I catalani vengono fermati dal pari casalingo contro un ottimo Celta Vigo, ma, a parte i 'Colchoneros', nessuno riesce a recuperare terreno. Il Real Madrid viene fermato dalle parate di Arrizabalaga e dal palo, mentre il Valencia trova la prima sconfitta stagionale contro un Getafe ridotto in dieci dopo solo 25 minuti di gioco. A risalire è anche il Siviglia, che aggancia il Real Madrid al quarto posto. In coda invece vittoria importante per il Las Palmas, che supera 1-0 il Betis Siviglia.
Liga, ecco i top e flop della 14a giornata
I TOP:
IAGO ASPAS (Celta Vigo): Rapido, tecnico, decisivo. Per il Celta è l'uomo in più e la sfida contro il Barcellona lo dimostra. Segna e fornisce l'assist vincente a Maxi Gomez per il 2-2. Per i catalani è una vera e propria spina nel fianco.
GUAITA (Getafe): Un vero e proprio muro. Ex della partita, è il vero eroe di giornata. Compie interventi assolutamente decisivi, in primis quello sulla punizione di Parejo deviata poi sul palo. Ma sono almeno altre quattro le parate che consentono al Valencia di trovare la prima sconfitta stagionale.
ARRIZABALAGA (Athletic Bilbao): Il futuro è dalla sua, lo abbiamo già detto. Decisivo più volte su Cristiano Ronaldo, gli sorride anche la fortuna, visto che viene salvato da un palo. Para tutto ciò che deve parare, si capisce perché le big d'Europa gli abbiano messo gli occhi addosso.
I FLOP:
SERGIO RAMOS (Real Madrid): Due gomitate ad Aduriz e due cartellini gialli: risultato doccia anticipata di poco più di cinque minuti rispetto agli altri 22 in campo. Lascia i suoi in dieci in sofferenza negli ultimi minuti della gara, ma soprattutto non ci sarà nella complessa sfida contro il Siviglia.
ANDREAS PEREIRA (Valencia): Viene scelto da Marcelino per sostituire Guedes: non riesce a ripagare la fiducia del tecnico. Poco intraprendente e mai pericoloso, alla fine viene sostituito a metà ripresa. Deludente
ARAMBARRI (Getafe): Sarebbe il peggiore della giornata, ma la squadra riesce a strappare un'incredibile vittoria, nonostante la sua follia. Rimedia due gialli nel giro di quattro minuti e dal 25esimo il Getafe è costretto a giocare in dieci per tutto il resto della gara. Sciagurato.
