Il capitano bianconero ha voluto mantenere i piedi per terra dopo la vittoria del ‘San Paolo’
NAPOLI JUVENTUS BUFFON / Nell'immediato postgara di Napoli–Juventus, il capitano bianconero Gigi Buffon si è fermato ai microfoni di 'Sky Sport' prima di rientrare negli spogliatoi: “Questa era una partita come un quarto di finale di Champions. Abbiamo giocato in trasferta, contro una grande squadra supportata da un un grande pubblico: avevamo 2 risultati su 3, perché non avremmo disdegnato nemmeno un pareggio. L'ha vinta Higuain? L'abbiamo vinta tutti. Sarebbe stato un peccato perderlo per una gara così importante. Ma alla fine ha fatto il miracolo di recuperare in tempo e farci vincere la gara, come tutti gli altri che hanno fatto una prestazione straordinaria. Come l'ho visto prima della gara? L'avvicinamento del 'Pipa' (Higuain, ndr) è stato normalissimo, aveva giocato qui già l'anno scorso segnando pure. E questa cosa sta diventando una situazione con la quale sta trovando una certa confidenza. Se giochiamo con questa mentalità la Juve c'è e ci sarà sempre. Giocando ogni tre giorni non è sempre semplice, perché c'è una grande dispersione di energie, ma sono davvero orgoglioso perché quando c'è qualcosa in più da tirare fuori lo facciamo sempre. Però ora evitiamo salti pindarici perché se l’Inter dovesse vincere resteremmo sempre terzi”.
L'estremo difensore bianconero ha parlato anche a 'Premium Sport': “Abbiamo la faccia soddisfatta ma di chi sa che a oggi siamo ancora secondi con una gara in più. Domani rischiamo di essere terzi. Questa gara deve essere un punto di partenza ma non dobbiamo esaltarci. Siamo felici perché vincere qui non è mai facile ma siamo stati bravi. Quando giochiamo con questa rabbia e con questa voglia di essere gruppo siamo una squadra solida che potrebbe ripetersi nuovamente. Ma non è facile mettere sempre sul campo questi elementi. Higuain era in dubbio poi è risultato decisivo? Lui è da due mesi che è in una forma strepitosa e sarebbe stato un peccato perderlo in questa gara. Il fatto che il giusto sostegno per vincere è un grande segnale. Scudetto? Ci tengo e ci teniamo perché sappiamo che a certe condizioni siamo ancora noi anche se non è facile giocare così ogni tre giorni. Spendiamo molte energie ma nonostante questo siamo ancora qua”




















