Il tecnico dello Schalke 04 stupisce tutti in Bundesliga e può sbarcare nel nostro campionato
CALCIOMERCATO SERIE A TEDESCO SCHALKE 04 MILAN / A soli 32 anni, è il tecnico rivelazione della Bundesliga, resosi protagonista sabato scorso con il suo Schalke 04 di una incredibile rimonta, dallo 0-4 al 4-4, nel derby della Ruhr contro il Borussia Dortmund. Domenico Tedesco, originario di Rossano Calabro e figlio di genitori emigrati in Germania, sta vivendo un'ascesa a dir poco vertiginosa. E pensare che la sua prima panchina tra i professionisti risale soltanto al mese di marzo. Ma il miracolo compiuto alla guida dell'Aue, ultimo in Zweite Liga (la cadetteria tedesca), e condotto alla salvezza, ha convinto tutti a Gelsenkirchen a puntare su di lui. La notizia di calciomercato del suo ingaggio, il 1 luglio, tra gli addetti ai lavori destava più curiosità che altro. Oggi, lo Schalke, reduce da un'annata assai deludente nella scorsa stagione, è terzo in classifica a cinque lunghezze di distanza dal Bayern Monaco capolista ed è autorizzato a sognare, se non il Meisterschale, almeno un posto nella prossima Champions League.
Calciomercato Milan, Tedesco nome a sorpresa per la prossima stagione?
In ottica calciomercato Serie A, Tedesco è un nome che potrebbe diventare d'attualità la prossima estate, o comunque nelle prossime stagioni. Il diretto interessato non si è nascosto e ha dichiarato che gli piacerebbe tornare 'a casa' e allenare in Italia. Se manterrà le ottime premesse, il futuro è suo e i club nostrani potrebbero puntare su di lui. Nella ridda di nomi che potrebbero sedere sulla panchina del Milan, nel caso in cui quello del suo corregionale d'adozione Gattuso si rivelasse un interregno, quello di Tedesco potrebbe fare la sua comparsa a sorpresa, ma neanche tanto. Si tratta di un profilo giovane, ma con le caratteristiche giuste per plasmare una squadra che si immagina già, nella prossima stagione, completamente nuova. Da non sottovalutare nemmeno l'eventualità di un interessamento della Lazio, qualora Simone Inzaghi, nel gioco delle panchine, partisse per altri lidi.




















