Il primo esonero della carriera lo ha ricevuto dal Sion. Col Pisa una promozione in Serie B
MILAN MONTELLA GATTUSO / Da stamattina Gennaro Gattuso è il nuovo allenatore del Milan. Dalla Primavera, dove era approdato all'inizio della scorsa estate, alla prima squadra. Era da tempo il piano B, il prescelto in caso di esonero di Vincenzo Montella che è diventato realtà all'indomani del pareggio casalingo contro il Torino e di una prestazione non certo tra le peggiori disputate dai rossoneri nell'era Montella, che lascia la squadra al settimo posto distante ben 11 punti dalla zona Champions.
Milan, dal Sion al Pisa fino alla Primavera rossonera: Gattuso il 'traghettatore'
A meno di clamorosi risultati sportivi, per esempio l'approdo ora impensabile a uno dei primi quattro posti o la vittoria dell'Europa League che darebbe l'accesso alla vecchia Coppa dei Campioni, Gattuso sarà un semplice traghettatore fino al termine della stagione, in attesa dell'arrivo di un big. A tal proposito, stando a indiscrezioni di Calciomercato.it, il nome in cima ai desideri della dirigenza milanista è sempre Antonio Conte, con il quale ci sono già stati dei contatti. L'esperienza di Gattuso da allenatore è stata fin qui breve quanto intensa. Per le news Milan ha avuto inizio al Sion, dove era andato e di fatto concluse quella di calciatore. In un mese alla guida della squadra svizzera conquistò una vittoria, un pareggio e due sconfitte. Quella contro il San Gallo (5-0) gli costò il primo esonero nelle vesti di tecnico. Al Palermo, in Serie B, la prima esperienza italiana durata però appena tre mesi. Zamparini lo licenziò alla sesta giornata di un campionato che poi alla fine venne vinto dai rosanero guidati da Beppe Iachini da oggi nuovo mister del Sassuolo. Gattuso torna in panchina all'Ofi Creta, club greco con problemi economici che lascerà definitivamente – dopo aver ritirato le dimissioni su spinta dei tifosi e una conferenza stampa diventata presto virale sul web – a dicembre. Passa a Pisa dove trova una situazione societaria pressoché simile (stipendi non pagati, ecc..). Riesce comunque a trascinare i nerazzurri in Serie B. Nell'estate post-promozione si dimette e poi torna in sella una volta risoltisi in parte i problemi finanziari con il cambio di proprietà. La situazione è però compromessa e difficile da gestire, arrivano così la retrocessione in Lega Pro e le conseguenti dimissioni. Dal maggio scorso Gattuso era alla guida della Primavera. Modulo preferito, il 4-2-3-1 con 4-3-1-2 (del 'grande' Milan ancelottiano) come prima alternativa.
