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Ligue 1, Top e Flop della 14a giornata: fantastico Depay

I migliori e i peggiori in Francia: Cavani eccellente, Mendy in affanno

LIGUE 1 TOP E FLOP / Il Paris Saint-Germain espugna il Louis II e vola in vetta alla classifica. La squadra di Emery mette una forte ipoteca sul campionato con la vittoria ottenuta in casa del Monaco. Inutile per i monegaschi il gol di Moutinho, arrivato dopo le reti di Cavani e Neymar (su rigore). Con le vittorie conquistate da Olympique Marsiglia (1-0 al Guingamp) e Lione, con un incredibile 0-5 in casa del Nizza, la zona Champions sembra ormai sempre più definita. A maggior ragione per il fatto che il Nantes di Ranieri esce con le ossa rotte dalla sfida contro il Rennes: sconfitta per 2-1 nel derby bretone.

Ligue 1, ecco i Top e Flop della 14a giornata

I TOP:

CAVANI (Paris Saint-Germain): Ormai è una sentenza. In area di rigore non sbaglia praticamente mai. Si conferma goleador eccezionale, ma è incredibile e preziosissimo l'apporto che da anche in fase difensiva.

KHAZRI (Rennes): Decisivo. Doppietta che permette al Rennes di conquistare il derby di Bretagna. Ranieri protesta contro l'arbitro e non ne ha tutti i torti, ma di certo il tunisino gioca una gara ottima, per qualità e tecnica.

DEPAY (Lione): Una prestazione eccellente. Due gol, sgroppate sulla fascia, giocate di classe purissima e di velocità che fanno riemergere quel grande talento che tutta Europa ammirava in maglia Psv Eindhoven. Mostra poi grande cinismo sottoporta. Fantastico.

I FLOP:

EDGAR IE (Lilla): Come il resto della squadra disputa una partita decisamente negativa. Il portoghese però è a suo malgrado protagonista in negativo in due delle tre reti del Montpellier. Sul primo gol non riesce a spazzare il pallone dall'area, sul terzo interviene in maniera maldestra e lascia involare Sio sulla fascia per il gol di Ninga.

MENDY (Nizza): Affonda, come tutta la squadra, sotto i colpi del Lione. Non riesce però a prendere in mano le redini del centrocampo. Perde palloni banali, si fa spesso bucare dai filtranti avversari. Appare lento e impacciato e non riesce a fare da collante tra attacco e difesa.

TOURE (Monaco): Subisce in maniera incredibile la spinta della catena di sinistra parigina. Contro Draxler e Kurzawa va in costante difficoltà, mentre in fase offensiva non riesce ad incidere. Come se non bastasse poi affossa Neymar in occasione del rigore.

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