I migliori e i peggiori in Germania: Ibisevic una sentenza, sciagurato Aubameyang
BUNDESLIGA TOP FLOP / Prosegue la crisi del Borussia Dortmund. Dopo un primo tempo splendido, i gialloneri crollano nel derby della Ruhr e subiscono la rimonta dello Schalke 04: da 4-0 finisce 4-4. Il Bayern Monaco però non ne approfitta: il Borussia Mönchengladbach vince 2-1 ed è la prima squadra a battere i bavaresi dall'arrivo di Heynckes. Chi invece ne approfitta è il Lipsia, che supera 2-0 il Werder Brema e si porta quindi al secondo posto in classifica e a -3 dal Bayern. Continua invece il crollo del Colonia, sempre più ultimo e battuto 2-0 in casa dall'Hertha Berlino.
Bundesliga, ecco i top e i flop della 13a giornata
I TOP:
KEITA (Lipsia): Il guineano è un motorino inesauribile che unisce corsa e tecnica. Sblocca il risultato contro il Werder Brema ed è un moto continuo e perpetuo. Il migliore in campo. Per la risalita in classifica, il Lipsia ha un disperato bisogno di lui.
IBISEVIC (Hertha Berlino): Sa quel che fa, ovvero segnare. Da anni è sempre uno dei migliori attaccanti in Germania e la prova contro il Colonia ne è la dimostrazione: un gol per tempo con una prova da vero trascinatore. Sfiora anche più volte la tripletta.
HAZARD (Borussia Mönchengladbach): Il fratello è un fuoriclasse, ma anche lui fa vedere di essere un ottimo giocatore. Vero mattatore della serata, si procura il rigore, che poi realizza e offre una prestazione che unisce qualità e quantità: ottimo in fase offensiva, recupera anche tantissimi palloni.
I FLOP:
RODRIGUEZ (Bayern Monaco): Senza Robben e Ribery, Heynckes fa totale affidamento su di lui per innalzare il tasso tecnico della squadra. Le aspettative però sono mal riposte. Evanescente e mai pericoloso, viene persino sostituito dopo soli 45 minuti di gioco.
LATZA (Mainz): Un errore fatale che costa carissimo alla sua squadra. Con un retropassaggio sciagurato regala a Petersen un assist perfetto per il primo gol del Friburgo. Un errore fatale visto che il match, alla fine, termina 2-1.
AUBAMEYANG (Borussia Dortmund): Una delusione. Parte bene, segnando anche il gol del vantaggio, ma nella ripresa il crollo: si fa espellere per una sciocchezza incredibile, scalciando il proprio avversario quando il pallone già è lontano. Una follia che gli costa il rosso e l'ira dei tifosi: in dieci la squadra crolla fino al clamoroso 4-4 finale.
